Primo Piano Trentino Alto Adige Valsugana Tesino

Covid: 2 decessi in Alto Adige e 145 casi. In Consiglio Stato, nuovo ok a bimba no mask Bolzano

Share Button

Nei reparti di terapia intensiva sono ricoverati 21 malati. No mask, continua il confronto

UNITN TEST TAMPONI COVID 19 LABORATORI CIBIO; organizzatore UNIVERSITA’ DI TRENTO, Dipartimento CIBIO; in foto la seconda fase del ciclo di analisi e ricerca con l’attività di estrazione del virus del tampone

 

 

Bolzano – Sono 2 i decessi per Covid in Alto Adige nelle ultime 24 ore (1.135 in totale). Sono 102 i positivi su 1.164 tamponi molecolari pcr e 43 quelli positivi al test antigenico (ieri ne sono stati eseguiti 8.288).

I pazienti Covid ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 69, quelli ricoverati nelle strutture private convenzionate 61, mentre in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes ci sono 75 persone (58 a Colle Isarco e 17 a Sarnes). Nei reparti di terapia intensiva sono ricoverati 21 malati. Le persone che si trovano in quarantene o isolamento domiciliare sono 3.438.

No mask a Bolzano

E’ arrivata una pronuncia che conferma la mascherina per gli scolari minori di 12 anni. Il caso della bimba di Bolzano era già finito davanti al Consiglio di Stato, che a inizio marzo, in via cautelare aveva sospeso l’obbligo per la piccola. Nel frattempo il Dpcm impugnato dai genitori è scaduto il 5 marzo, ma la battaglia legale è andata avanti, con un nuovo ricorso al Tar anche nei confronti del provvedimento che ha reiterato le stesse disposizioni.

Nel decreto monocratico pubblicato, il presidente della Terza Sezione, Franco Frattini, ritiene che “la precauzione già valutata dal Consiglio di Stato circa la situazione individuale di salute della scolara appellante – non estensibile alla generalità dei minori secondo le non irragionevoli valutazioni del Cts pur contrastate da differenti valutazioni scientifiche – debba condurre, nelle more dello svolgimento della camera di consiglio innanzi” al Tar, “a confermare la sospensione temporanea dell’obbligo individuale di portare la mascherina”.

Il provvedimento rileva che “nelle more della acquisizione documentale opportunamente disposta dal Presidente del Tar del Lazio, e considerato che non sembra stata adottata dalle autorità scolastiche competenti alcuna misura volta a conciliare le esigenze della scolara appellante con quelle degli altri alunni, né sembra si sia provveduto quantomeno a dotare la classe di un semplice apparecchio saturimetro per verificare all’occorrenza eventuali condizioni di affaticamento respiratorio”, e ha sospeso “fino alla, camera di consiglio già fissata innanzi al Tar Lazio l’obbligo individuale della minore appellante di portare la mascherina in classe”.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *