Primo Piano Trentino Alto Adige Valsugana Tesino

Castelli aperti in Trentino dal 23 dicembre al 6 gennaio

Share Button

In occasione delle festività numerose aperture museali straordinarie
Castello-Buonconsiglio-neve

 Trento – Resteranno aperte fino al 6 gennaio 2015 (compreso il 29 dicembre e il 5 gennaio ed escluso il 1° gennaio) tutte le sedi del Castello del Buonconsiglio (Castello del Buonconsiglio, Castel Beseno, Castello di Stenico e Castel Thun).

Aperture straordinarie per il Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni provinciali in occasione delle Festività: saranno aperte tutte le sedi ogni giorno dalle 9.30 alle 17 ad eccezione del giorno di Natale e del 1 gennaio. Sarà dunque un’occasione in più per visitare le sedi museali e la rassegna appena inaugurata al Castello del Buonconsiglio dedicata ai “Doni preziosi” per i tanti turisti sopraggiunti a Trento in occasione delle Festività, ma anche per i Trentini in vacanza.
La mostra “Doni preziosi” presenta un’articolata selezione di preziose opere d’arte provenienti dalle collezioni museali del Castello del Buonconsiglio, accomunate da un unico filo conduttore: il dono nell’arte. Partendo dall’emblematica immagine delle Tre Grazie, antico simbolo del “dare, ricevere e ricambiare”, oggetti in vetro, ceramica, porcellana, avorio, argento, ma anche tessuti, incisioni e dipinti, sono letti e presentati come chiave di lettura della società che ne ha fatto espressione di affetti privati, strumento dei più delicati rapporti diplomatici tra dinastie regnanti e casate aristocratiche, manifestazione individuale di ospitalità e di valori cristiani. Un viaggio nel tempo e nelle consuetudini più significative, dunque, dai doni nuziali, come il preziosissimo calice in vetro lattimo di Murano del 1400, i cassoni dotali intagliati, i delicati ventagli, le raffinate medaglie, a quelli per il battesimo del primogenito, a quelli che nuove abitudini suggerivano, come le lussuose tabacchiere e le piccole ma deliziose raspe da tabacco.

Oggetti belli e talvolta curiosi per il nostro tempo che ha lasciato dietro di sé una ‘civiltà del dono’ dalle insospettabili articolazioni, sono inoltre posti in collegamento con dipinti raffiguranti i Re Magi o gli umili pastori nell’atto porgere i loro simbolici omaggi al piccolo Gesù, mentre san Martino divide il proprio mantello per aiutare il povero. Sono solo alcune opere che si potranno ammirare fino al 22 marzo 2015, occasione altrettanto ‘preziosa’ per vedere opere d’arte solitamente non esposte nel percorso del museo, e quindi riscoprire il ricco patrimonio del Castello del Buonconsiglio.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *