Magia nera e riti esoterici erano il paravento utilizzato dall’uomo vicentino per abusare sessualmente di minorenni. Prova di estrema gravita’ hanno portato all’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’improvvisato ‘stregone’. Il provvedimento della polizia di Vicenza, ha portato anche all’arresto in flagranza di un medico psichiatra con il quale l’operaio vicentino sottoponeva le sue vittime a ‘manipolazioni’ particolari.
BOLZANO/Tre morti in tre giorni – Un’escursionista tedesca e’ morta in un incidente in montagna avvenuto in Alto Adige. Si tratta della terza disgrazia mortale nel giro di tre giorni. L’incidente e’ avvenuto nel pomeriggio di lunedì sul monte Cuzzo, nella zona di Rio Pusteria. La donna, di 42 anni, e’ caduta camminando lungo un sentiero ed e’ precipitata per 200 metri. La tedesca e’ morta all’istante. Domenica un altro tedesco era morto cadendo da una parete dell’Ortles, mentre sabato un settantenne altoatesino era morto cadendo mentre cercava funghi.
BELLUNO/Travolti sulla minimoto: muore il padre, grave il figlio – Una vera tragedia sulla porta di casa. Padre e figlio attraversano la strada e un’auto li falcia. Il papà muore e il ragazzino, di 5 anni, è gravissimo. L’incidente, che ha scosso ilpiccolo centro di Mel, nel Bellunese, si è verificato nel primo pomeriggio di domenica nei pressi del cimitero della frazione di Zottier. Il 37enne Michele Cesa, operaio alla Meccanostampi di Limana, su una minimoto con il figlioletto (piccolo mezzo che non potrebbe circolare) stava effettuando l’attraversamento dopo essere usciti da una proprietà non lontana dalla loro abitazione. In quel momento sopraggiungeva una Citroen Berlingo con al volante Roberto D.P. Impossibile evitare l’impatto. Per Michele Cesa non c’è stato nulla da fare, mentre il figlioletto è stato trasferito in elicottero nel reparto di rianimazione pediatrica dell’ospedale di Padova. Michele Cesa, 37 anni, era un volontario del Soccorso alpino.
MOLINA DI LEDRO/Muore 19enne dopo l’incidente in auto – Si è spento all’ospedale di Trento, Paolo Arnoldi carpentiere di Molina di Ledro. Aveva 19 anni ed è morto dopo il tragico incidente in auto: troppo gravi le lesioni riportate nel terribile schianto della sua «Panda» finita fuori strada in una semicurva nei pressi del «Faggeto», in val di Concei. Erano le 1.20 di sabato. Paolo, sbalzato fuori dall’abitacolo, ha battuto la testa contro l’asfalto, procurandosi un gravissimo trauma cerebrale. L’amico che era con lui, Davide Bonisolli, è rimasto invece incastrato nell’auto, finita ruote all’aria contro un albero.
MOGLIANO VENETO/Esasperato dai ladri spara e viene indagato – Cercavano di entrare nella sua officina forzando la porta, per questo un meccanico, Bruno Campello 62 anni, ha deciso di dormire in camper di fronte all’immobile che si trova a Mogliano. In nottata ha sorpreso due ladri e ha fatto fuoco colpendone uno. Ora è indagato per lesioni gravi.
PORDENONE/Chiude Bankitalia – Dopo 34 anni chiude la filiale di Pordenone della Banca d’Italia. Dal 2 ottobre la filiale cessera’ di essere operativa e dal 5 ottobre la sede di via Mazzini sara’ chiusa nell’ambito di un processo di riorganizzazione della banca centrale nazionale. Le ragioni del riassetto e la nuova operativita’ dell’istituto sono state spiegate dal direttore Fabio Fabi, che andra’ a dirigere la filiale di Novara, al consiglio direttivo di Confartigianato Pordenone. ‘L’auspicio – ha esordito il presidente Confartigianato Silvano Pascolo – e’ che questa riorganizzazione non intacchi le importanti funzioni di controllo sulle banche attualmente svolte da Bankitalia di Pordenone’.