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A Brescello sfida a calcio per la legalità: sindaci dal Trentino e Bellunese in campo contro i funzionari Prefettizi

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Pareggio in campo tra la selezione dei funzionari prefettizi e la nazionale dei sindaci. Prossimo appuntamento per i sindaci, a febbraio a Coverciano

Brescello (Reggio Emilia) – Debutto calcistico nella terra di don Peppone e Camillo, sabato 17 novembre, per il sindaco di Primiero San Martino di Castrozza, Daniele Depaoli, con la nazionale sindaci Anci. E’ finita con un pareggio 3 – 3 tra le due squadre.

Con Depaoli, è sceso in campo anche il sindaco di Avio, Federico Secchi, recentemente candidato con il centrodestra alle elezioni provinciali in Trentino.

Per il Bellunese invece, con oltre 100 goal tra i sindaci, c’era in campo il primo cittadino di Longarone e presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin.

A dare il via alla sfida – conclusa in pareggio (3 a 3 confermato anche dai rigori 6- 6) – è stato il sindaco di Brescello, Elena Benassi, eletta a giugno 2018 con la lista “Brescello che Vogliamo”, già presidente della Fondazione “Paese di Don Camillo e Peppone”.

Presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine con carabinieri, polizia locale e Questura.

In campo funzionari di prefettura arrivati da ogni parte d’Italia: Sabastiani, Bastianelli, Guerra, Panico (allenatore), Carbonara, Valenti, Papa, Toma, Papagni, Carniello, Massidda, Trascella, Scapolatielo, Genovese.

Hanno giocato anche i commissari prefettizi Formiglio e Giannelli che per due anni, fino allo scorso giugno, hanno retto l’amministrazione di Brescello dopo lo scioglimento del consiglio comunale per presunti condizionamenti della criminalità.

La gara è stata diretta dalla terna arbitrale romana composta da Angelo Brusco, Lorenzo Arcidiacono e Alessio Di Virgilio.

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