Un’occasione per far conoscere ai cittadini di Joannis e di Aiello del Friuli le capacità brillanti di una loro concittadina, sconosciuta ai più

Aiello del Friuli – Presso la parrocchia di S. Agnese a Joannis il 25 e 26 gennaio 2014 verranno esposti i dipinti della Contessa Ines di Joannis, che è stata allieva di Eugenio Scomparini, noto maestro e pittore triestino.

Ines contessa Strassoldo Soffumbergo nasce a Joannis nel palazzo della casata il 17 maggio 1881. Sposa in prime nozze il conte Pietro Lazzari dal quale ebbe due figlie Elisabetta e Anna Maria. Rimasta vedova giovanissima, anche per dare un padre alle bimbe, si risposò il 16 febbraio 1914 con Umberto Cappellani di Trieste dal quale ebbe due figli Renato nel 1915 e Maria l’anno dopo.

Fanciulla apprese l’arte della pittura già nel collegio Uccellis di Udine. Migliorò divenendo poi allieva del noto pittore triestino Eugenio Scomparini dal quale apprese la tecnica del dipinto sia ad olio che a pastello, ad un buon livello. Preferì però il pastello, anche se la tecnica è ben più difficile rispetto a quella della pittura ad olio in quanto quest’ultima riesce meglio a coprire e correggere eventuali errori. Il suo maestro muore nel 1913. Riesce però a fare il suo ritratto poco prima che morisse.

Da questo momento si susseguono moltissimi dipinti fino ad arrivare al 1950, quando poi decide di smettere per problemi di salute.

Amò dipingere soprattutto ritratti, come l’amico di famiglia Arturo Colavini, poco i paesaggi, poco la natura morta. Fece poi un dono prezioso alla chiesa di Joannis dipingendo ad olio la bellissima tela posta sullo stendardo e raffigurante Santa Agnese che nelle occasioni più importanti viene portato in processione.

Andava a caccia, sparava al tiro al piattello, si dedicava alla musica. Suonava il mandolino ed il pianoforte.
Ritratti del primo marito e delle sue due figlie non risultano essere stati eseguiti. Molti invece i ritratti di famiglia dal secondo marito in poi. Visse molti anni a Trieste non trascurando mai di venire nella sua amata Joannis per lunghi periodi e rimanendo molto attaccata a parenti ed amici.

Morì a Trieste il 12 giugno 1957; è sepolta nella tomba Lazzari in Joannis.

I quadri qui esposti sono solo una parte di quelli realizzati ma che rendono l’idea delle buone doti pittoriche della contessa. Questa mostra è stata possibile grazie anche all’impegno del Consiglio delle manifestazioni di Joannis ed all’interesse del dott. Stefano Perini che ringrazio. L’intento è quello di portare alla conoscenza dei cittadini di
Joannis, di Aiello del Friuli e del circondario delle capacità brillanti di una loro concittadina, sconosciuta ai più, che ha sempre amato la sua terra d’origine e che è stata ben ricambiata dai suoi amati compaesani.