NordEst

A Feltre la mostra del Canaletto

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In concomitanza con la mostra "Canaletto. Venezia ed i suoi splendori" allestita a Treviso, nella Casa dei Carraresi, fino al 5 aprile, l'Assessorato alle Politiche della Cultura del Comune ed i Musei Civici di Feltre e Artematica con la collaborazione dell'Associazione "Fenice. Arte, cultura, turismo", propongono per venerdì 6 febbraio, alle ore 18.00, nel Museo Civico, in Via Luzzo, 23, un incontro con il Prof. Sergio Favotto, durante il quale sarà illustrata la mostra stessa.

L'esposizione, ospita un centinaio di opere del maestro veneziano, ma anche di Luca Carlevarjs, Bernardo Bellotto, Francesco Guardi e Michele Marieschi, provenienti da 13 Paesi, ovvero dai più grandi musei internazionali, da istituzioni pubbliche e private, offrendo una straordinaria panoramica dei fenomeni artistici più spettacolari del Settecento.

Antonio Canal detto Canaletto (1697-1768) rappresenta un caso eccezionale nella cultura figurativa del Settecento. Il suo genio pittorico profondamente radicato nella tradizione veneziana eleva il vedutismo a una corrente di gusto rappresentativa dell'Illuminismo europeo, rivale e concorrente di successo della pittura di storia e di figura che, fino al suo arrivo, dominava il panorama pittorico italiano.
Il relatore, Sergio Favotto, svolge la sua attività a Musano (Treviso), dove è nato nel 1945.

Da diversi anni, Favotto affianca l'attività artistica a quella di conferenziere e di insegnante di tecniche pittoriche per conto di Enti Pubblici e Associazioni private.
Dal 1965 ha esposto in Italia e all'estero in Gallerie, Ville storiche ed Enti Museali. Nei suoi lavori è costante la ricerca e la sperimentazione applicata in affreschi, murales, trompe l'oëil, realizzati in stile classico o moderno, per chiese ville ed ambienti civili. Sono da segnalare i suoi affreschi nella Basilica e nel Monastero di Montecassino, nel Monastero femminile di S. Giovanni Evangelista a Lecce e in molte Chiese e Ville storiche del Triveneto.

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