Celebrazioni ufficiali della Festa della Liberazione condivise oggi Mestre, dove solo in corteo e’ stata cantata la canzone ‘Bella ciao’ che nei giorni scorsi aveva diviso associazioni partigiane e combattentistiche.
Il corteo alla fine e’ stato unico, anche se i combattenti sono rimasti un po’ discosti, non condividendo l’inno partigiano. Durante le tappe per la deposizione di corone d’alloro ai monumenti ai caduti in citta’ sono risuonati anche gli altri motivi simbolo delle guerre, come ‘Il Silenzio’ e la ‘Canzone del Piave’.
Uno striscione con la scritta ’25 Aprile, lutto nazionale’ e’ stato appeso oggi sul monumento alla Partigiana in Riva 7 Martiri a Venezia. Un altro striscione riportava invece la scritta ‘Forza Nuova’.
Entrambi sono stati rimossi e gettati a terra, ai piedi del monumento. Sulla vicenda sta svolgendo accertamenti la polizia di Venezia. Per Sebastiano Bonzio, capogruppo della Federazione della Sinistra al Comune di Venezia, ‘queste azioni cercano di riscrivere la storia, stravolgendone gli esiti e ribaltandone meriti, responsabilita’ e ruoli’.
