La Giornata sarà celebrata insieme dalle delegazioni (guidate dai rispettivi vescovi) delle Diocesi di Trento, Belluno-Feltre, Bolzano-Bressanone e Como e del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli. Appuntamento in Val Visdende, nel Comelico. Il decanato di Primiero si ritroverà invece alla chiesetta dei Dismoni
Nordest – «Usiamo misericordia verso la nostra casa comune» è il titolo del Messaggio di papa Francesco che sarà diffuso giovedì 1 settembre per la Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato, giunta all’undicesima edizione.
L’iniziativa a Primiero
Ore 15.30 partenza al Molin (Siror),
percorso del sentiero “Nettare di vita”
Ore 18.00 Santa Messa
presso la chiesetta di San Valentino ai Dismoni
“Come cristiani vogliamo offrire il nostro contributo al superamento della crisi ecologica che l’umanità sta vivendo. Per questo dobbiamo prima di tutto attingere dal nostro ricco patrimonio spirituale le motivazioni che alimentano la passione per la cura del creato, ricordando sempre che per i credenti in Gesù Cristo, Verbo di Dio fattosi uomo per noi, «la spiritualità non è disgiunta dal proprio corpo, né dalla natura o dalle realtà di questo mondo, ma piuttosto vive con esse e in esse, in comunione con tutto ciò che li circonda». La crisi ecologica ci chiama dunque ad una profonda conversione spirituale: i cristiani sono chiamati ad una «conversione ecologica che comporta il lasciare emergere tutte le conseguenze dell’incontro con Gesù nelle relazioni con il mondo che li circonda». Infatti, «vivere la vocazione di essere custodi dell’opera di Dio è parte essenziale di un’esistenza virtuosa, non costituisce qualcosa di opzionale e nemmeno un aspetto secondario dell’esperienza cristiana». L’annuale Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato offrirà ai singoli credenti ed alle comunità la preziosa opportunità di rinnovare la personale adesione alla propria vocazione di custodi del creato, elevando a Dio il ringraziamento per l’opera meravigliosa che Egli ha affidato alla nostra cura, invocando il suo aiuto per la protezione del creato e la sua misericordia per i peccati commessi contro il mondo in cui viviamo”.
Papa Francesco
In breve/Offerte per il terremoto
C/C Postale 12005393 oppure Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo EU IBAN: IT41 G035 9901 8000 0000 0081237. Inoltre, in attesa di precise indicazioni da Caritas Italiana, la Caritas diocesana raccoglie anche disponibilità di volontari per eventuali iniziative di prossimità, da avviare però solo terminata la prima emergenza. Info e contatti: a.scoz@diocesitn.it oppure al telefono 0461/891350. Non sono per ora previste raccolte di beni materiali (vestiti, viveri, materiale scolastico…) di alcun tipo. La Diocesi di Trento aderisce alla colletta nazionale di domenica 18 settembre.
Domenica 4 settembre nelle parrocchie di Soprapieve (Primiero), le offerte raccolte durante le Sante Messe verranno destinate alle popolazioni colpite dal terremoto.