È giallo sulla morte del romeno in Valsugana: misterioso scambio di persone
Nordest – E’ “giallo” sul tragico incidente avvenuto lunedì sulla Valsugana dove, all’uscita del tunnel dal Feltrino, un tir ha sfondato il parapetto del cavalcavia ed è precipitato sulla statale. Il primo colpo di scena riguarda l’identità dell’autista, morto sul colpo.
L’uomo deceduto in Valsugana aveva in tasca la patente di Petrica Cristea, 50 anni, romeno, ma si trattava invece di O. C., 36enne, probabilmente collega del Cristea.
La Polstrada ha appurato lo scambio di documenti e ora si indaga sulle ragioni che hanno portato i due autisti a scambiarsi le patenti.
Proprio i titolari della ditta sono stati convocati a Bassano del Grappa con un parente della presunta vittima: dovranno spiegare – salvo ulteriori risvolti – perchè il 36enne viaggiava con documenti falsi.
Secondo la Polstrada, il tragitto del camion sarebbe stato: Friuli, Marca, Bellunese con destinazione Kufstein, in Austria, diretto nella Manica, via Trentino.
