Don Mazzi: baggianate, io andrei a contromanifestazione
NordEst – La famiglia “è una sola, non esiste quella tradizionale e quella moderna”, e poi “ci sono le altre forme come le unioni civili che hanno un grande valore, non ci può e non ci deve essere scontro tra questi ma dialogo e rispetto reciproco”. Lo afferma il vescovo di Verona, mons. Giuseppe Zenti, in un’intervista pubblicata oggi su L’Arena, in cui ribadisce che andrà al Congresso mondiale delle famiglie “a portare un saluto e il messaggio di Papa Francesco sulla famiglia“.
Per il veronese don Antonio Mazzi “il problema vero è che questo non è un congresso, questa è un’ammucchiata di persone che dicono una serie di baggianate, alcune sarebbero anche giuste, ma sono dette in modo sbagliato.
Le cose serie vanno fatte in modo serio. Altrimenti diventano banalità”. E alla domanda se andrebbe a sfilare con quelli della contromanifestazione, don Mazzi risponde: “Se potessi, lo farei. Comunque, secondo me, più che manifestare o contromanifestare, sarebbe meglio fare”.
Il presidente dell’Istat, Giancarlo Blanciardo, rinuncia a partecipare al congresso mondiale delle famiglie a Verona. Lo annuncia l’Istat all’ANSA. Il presidente Blangiardo – spiega l’ufficio stampa – “a fronte del clamore che sta suscitando una sua eventuale presenza – peraltro come studioso – al congresso di Verona, ha rinunciato a partecipare al fine di evitare che una decisione del tutto personale possa essere interpretata come una decisione del presidente dell’Istat”. In giornata i lavoratori dell’Istat avevano fatto sapere che Blangiardo sarebbe stato “tra i relatori del Congresso mondiale delle famiglie” che si svolgerà tra il 29 e il 31 marzo a Verona, sottolineando che “per il ruolo che ora riveste, non può più partecipare a manifestazioni politiche esplicitamente di destra come quella di Verona, che nulla hanno di ‘accademico’ o ‘scientifico’”.