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Valanga investe una pista a Canazei: sciatori salvi

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Estratti salvi tre sciatori. Numerosi gli uomini e i mezzi impegnati nelle operazioni

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Trento – Una valanga è caduta poco prima di mezzogiorno in val di Fassa, sopra Canazei. La massa nevosa, con un fronte di un centinaio di metri, ha interessato una zona usata dagli scialpinisti al di sotto del tracciato della cabinovia Belvedere.

Tre gli sciatori coinvolti: uno è riuscito ad uscire da solo, altri due, sepolti, sono stati recuperati dai soccorritori giunti con due elicotteri e trasportati al pronto soccorso. Sul posto hanno operato, in condizioni meteo difficili, sanitari del ‘118’, vigili del fuoco, soccorso alpino, personale delle piste e poliziotti del Centro addestramento alpino di Moena. Lunedì mattina, in Trentino, il pericolo valanghe era segnalato forte grado 4, dopo la copiosa nevicata delle ultime ore.

Alto rischio valanghe

Il distacco avvenuto a Canazei che ha coinvolto 3 sciatori, il Soccorso Alpino – Servizio Provinciale Trentino raccomanda la massima attenzione nell’affrontare le escursioni, ricordando che il pericolo valanghe resterà di grado 4 per tutta la giornata. Si specifica che la nuova coltre di neve appoggia su croste da fusione e rigelo o sottili strati di neve polverosa preesistente che non permettono un ancoraggio stabile. Inoltre il vecchio manto nevoso è caratterizzato da numerosi strati fragili al suo interno che possono essere portati in crisi dal nuovo sovraccarico di neve fresca. Il distacco in alcuni casi di grandi valanghe non è da escludere mentre saranno probabili scaricamenti e distacchi di valanghe spontanee di media dimensione.

Sono caduti da circa 15 cm intorno ai mille metri metri di altitudine e fino a circa 70-90 cm sui passi dolomitici e più in quota. Lo segnala nel suo bollettino Meteotrentino che indica pericolo “in tutti i versanti ripidi con importanti spessori di neve e soprattutto nelle zone interessate da accumuli di neve ventata, a ridosso delle creste, sotto i cambi di pendenza, dietro le dorsali, nei canaloni in genere”. Sui passi Pordoi, Sella e Fedaia sono presenti ancora forti venti e bufere. Attualmente tutte le strade sono transitabili senza particolari problemi fino a circa 1.100 metri di altitudine, mentre a quote superiori è richiesta attrezzatura invernale (pneumatici da neve o catene montate). Il Servizio strade della Provincia di Trento raccomanda di moderare la velocità anche perché sono in azione, soprattutto nelle zone di montagna, i mezzi per la pulizia delle strade.

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