La vittima è un uomo di 63 anni, Mario Bort, vano intervento elisoccorso.

Trento – Un uomo di 63 anni è morto giovedì pomeriggio investito da un’auto nei pressi di Fornace, lungo la strada provinciale Fersina-Avisio. L’incidente, dalle prime ricostruzioni, è avvenuto di fronte all’abitazione dell’uomo.

La vittima, che abitava proprio di fronte al luogo dell’incidente, stava svolgendo lavori di ristrutturazione al piano terra della sua casa per la realizzazione di un negozio multiservizi. Era costretto ad attraversare la carreggiata per andare a prendere del materiale edile che aveva depositato sull’altro lato della provinciale. Al volante della vettura investitrice – una Peugeot 206 – una giovane che, pochi istanti dopo l’impatto, ha avuto un malore ed è stata ricoverata al Santa Chiara di Trento in stato di choc.

Vano l’intervento dei soccorritori del ‘118’ arrivati con ambulanza ed elicottero: l’uomo è deceduto sul colpo in seguito ai gravi traumi riportati. Nel passato, sempre in zona, altri tragici incidenti. Ben ciquantacinque anni fa a soli otto anni, morì lungo quella strada l’unico fratello maschio della famiglia Roccabruna (cognome della famiglia della moglie di Bort). Nel 1991 invece, una macchina falciò Valentino Casagranda, nipote di Bort. Il bambino aveva solo sette anni e stava attraversando la strada perché voleva abbracciare la nonna. E ora a questo triste elenco si aggiunge anche la morte di Mario. 

La dinamica dell’incedente è al vaglio dei carabinieri.

STRADA KILLER: MARIO BORT TERZA VITTIMA DELLA PROVINCIALE 71

Investito sotto casa. E’ morto così Mario Bort, 63enne di Fornace. Il sindaco torna a denunciare la pericolosità di quella strada usata – dice – per “sorpassi azzardati e manovre criminali”. Il servizio (video notizia / Rttr tv)