La ripartizione delle risorse del Fondo provinciale casa destinate al “contributo integrativo sul libero mercato”
Trento – La Giunta provinciale ha ripartito le risorse del Fondo provinciale casa necessarie a rispondere alla domanda abitativa espressa dalle Comunità e Territorio Val d’Adige. “Si tratta – spiega l’assessore agli enti locali Carlo Daldoss, firmatario della delibera oggi approvata dalla Giunta – di circa 6,5 milioni di euro che saranno impiegati per soddisfare le richieste del cosiddetto “contributo integrativo sul libero mercato” presentate nel secondo semestre 2015 e che sono state successivamente accolte. Compatibilmente con le risorse trasferite, le Comunità dovranno soddisfare, quale livello minimo essenziale delle prestazioni, almeno il 40 per cento delle domande ammissibili ad agevolazione”.
Questo il riparto tra le singole Comunità e il Territorio Val d’Adige delle risorse destinate all’attuazione della politica provinciale della casa:
Comunità Valle di Fiemme: 164.203 Euro
Comunità di Primiero 14.300 Euro
Comunità Valsugana e Tesino 163.420, 29 Euro
Comunità Alta Valsugana e Bernstol 731.279,60 Euro
Comunità Valle di Cembra 117.317,03 Euro
Comunità Valle di Non 265.422,54 Euro
Comunità Valle di Sole 85.909,90 Euro
Comunità Giudicarie 316.559,38 Euro
Comunità Alto Garda e Ledro 858.085,98 Euro
Comunità Vallagarina 1.256.959,85 Euro
Comun General de Fascia 51.460,96 Euro
Magnifica Comunità Altipiani cimbri 12.674,05 Euro
Comunità Rotaliana-Königsberg 435.575,30 Euro
Comunità Paganella 40.834,47 Euro
Comunità Valle dei Laghi 92.867,83 Euro
Territorio Val d’Adige 1.907.329,58 Euro