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Trento, Paolo Larcher muore spalando la neve sul tetto. A Cloz grave un ustionato

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L’uomo di 64 anni è morto a Fondo, in Alta Val di Non, cadendo dal tetto mentre spalava la neve

elisoccorso-trentino2Trento –  Una valle in lutto per la tragica scomparsa. Paolo Larcher, 64 anni del posto. Era sul tetto della propria abitazione quando, sabato mattina, poco prima di mezzogiorno è precipitato.

Stava spalando la neve sul tetto, forse ha perso l’equilibrio ed è precipitato. Un volo di 10 metri dalla sua abitazione di via Santa Lucia. L’uomo era molto conosciuto, in alta valle di Non, ha confermato il sindaco Remo Bonadiman. Ormai in pensione, per anni però era impegnato con il fratello in una ditta di locale, molto stimato in valle.

Sul posto per i soccorsi, l’elicottero del 118 e gli operatori sanitari, ma per l’uomo ma non c’è stato nulla da fare. Non è chiaro se la caduta sia stata provocata da un malore improvviso che lo ha colpito, oppure all’origine del decesso via sia una caduta accidentale dal tetto.

Grave un ustionato a Cloz

Grave incidente nel pomeriggio di sabato in Val di Non. Nel tardo pomeriggio a Cloz, un uomo, sulla cinquantina, si è procurato un’ustione mentre accendeva il fuoco.

Sul posto sono prontamente giunte l’ambulanza, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e l’elisoccorso. L’uomo è stato trasportato in gravissime condizioni al centro ustioni di Verona.

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