La valle del Primiero ha ospitato il nelle scorse settimane il Torneo nazionale Fidas di calcio a 7
Primiero (Trento) – La valle del Primiero ha ospitato nelle scorse settimane il VI torneo nazionale Fidas (Federazione Italiana Donatori Sangue) di calcio a 7 organizzato dalle sezioni donatori sangue del Primiero, del Vanoi e del Feltrino. Il torneo si è disputato suitre campi sportivi intercomunali di Tonadico, Imer e Mezzano.
Erano presenti 17 squadre suddivise in 3 gironi. Le prime tre squadre classificate di ogni girone hanno partecipato al “Torneo Nazionale FIDAS”, mentre le ultime due squadre al “Torneo ADMO – Comunque vincenti”. Il Torneo Nazionale FIDAS ha visto la vittoria della sezione FIDAS Verona di San Martino Buon Albergo. La squadra veronese ha sbaragliato la concorrenza delle numerose formazioni giunte da tutta Italia, battendo nella finalissima disputata domenica a Mezzano i “padroni di casa” della sezione FIDAS Primiero. Sul gradino più basso del podio sale anche la squadra FIDAS di Lentiai (BL) che ha avuto la meglio sulla sezione FIDAS Mezzane (VR). Il Torneo ADMO è stato invece vinto dalla sezione FIDAS di Quero Vas (BL) vittoriosa sulla sezione FIDAS di Dosso Buono (VR), al terzo posto invece si posiziona la squadra FIDAS Pedemonte (VR).
Il “Trofeo AIDO”, per la squadra partecipante con il maggior numero di nuovi donatori, è stato assegnato alla squadraabruzzese Donatori Abruzzesi Sangue (VAS) dell’Aquila.
Il capo cannoniere è stato Fabio Zandomeneghi del Lentiai con 8 goal. Sempre del Lentiai il miglior portiere, Lorenzo Casanova con porta inviolata.
Al torneo erano presenti il Presidente Nazionale FIDAS Ozino Calligaris il Presidente FIDAS Regione VenetoFabio Sgarabottolo, il Presidente FIDAS Feltre Saverio Marchetnonché varie autorità locali.
Oltre al torneo sono stati previsti vari momenti conviviali e di spettacolo, come quello con la cover band GrooveJet a Mezzano. Grazie all’impegno di tanti volontari, donatori e simpatizzanti, delle sezioni donatori sangue del Primiero, del Vanoi e del Feltrino è stato possibile realizzare un simile evento, che ha portato in valle 300 donatori oltre a familiari e amici.
Un bel weekend di festa all’insegna dello sport e della gioia di donare. Requisito per accedere al torneo era infatti la partecipazione di soli donatori attivi; in questo modo lo sport diventa pretesto per arruolare nuovi donatori e incentivare la donazione periodica.
Inoltre è stata un’importante occasione per far conoscere a molte persone provenienti da fuori provincia il nostro territorio.
