E’ successo lunedì pomeriggio. Entrambi sono stati ricoverati in ospedale e poi dimessi. Ordinanza di abbattimento per l’orso responsabile dell’aggressione sul Monte Peller
Trento – Nuova aggressione da parte di un orso in Trentino. Sono ricoverati in ospedale a Cles i due uomini – padre e figlio – che lunedì pomeriggio sono stati aggrediti da un orso sul Monte Peller, la montagna che divide la val di Non e la valle di Sole.
Il più grave è il padre, Fabio Misseroni 59 anni, molto noto perché gestisce una macelleria in centro a Cles. Il figlio Christian di 28 non avrebbe invece riportato ferite gravi ed è stato dimesso in serata.
L’aggressione sarebbe avvenuta verso le 18 nei pressi della loro postazione di caccia dove i due vanno a controllare il passaggio degli animali.
Secondo l’Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento, il padre ha riportato “una brutta ferita ad una gamba più altre in diversi punti del corpo”. Si tratterebbe in particolare di una frattura. L’uomo non è in pericolo di vita. I due, sempre secondo la ricostruzione della Provincia, “si sono improvvisamente imbattuti nell’orso lungo un sentiero del Monte Peller, in località Torosi”.
Quella del Monte Peller non è la prima aggressione registrata in Trentino da parte di un orso Il primo episodio a Pinzolo, nell’agosto del 2014. Poi anche a Zambana e a Terlago. Nelle scorse settimmane l’inccontro che ha fatto il giro dei mmedia internazionali tra una ragazzino e l’orso.