Killer New York, Trump: “Pena di morte”. “Terrorista New York era noto all’Fbi”. Spari in Colorado: 3 morti. Erano nella Grande Mela con altri 5 amici per l’anniversario del diploma
New York (USA) – Un viaggio tra amici negli Usa finito in tragedia. Cinque ex studenti di un istituto tecnico di Rosario sono tra le vittime dell’attentato a New York dove si erano recati per festeggiare il titolo di studio ottenuto 30 anni fa.
A rendere noto che tra le persone morte nell’attacco c’erano degli argentini è stato il ministero degli esteri di Buenos Aires, sottolineando “la ferma condanna alle azioni del terrorismo e la violenza”.
“Il governo manifesta le proprie condoglianze per la morte di Hernan Diego Mendoza, Diego Enrique Angelini, Alejandro Damian Pagnucco, Ariel Erlij e Hernan Ferruchi“, ha sottolineato il ministero, ricordando inoltre che “Martin Ludovico Marro è rimasto ferito ed è ricoverato presso il Presbiterian Hospital di Manhattan”.
Insieme agli uomini deceduti, tutti tra i 45 e i 50 anni, e a Marro, c’erano altri quattro amici illesi: il gruppo, precisa il quotidiano La Nacion, aveva affittato delle biciclette per fare una passeggiata lungo la pista ciclabile nella zona sud di Manhattan.
Ed è, tra gli altri, contro di loro che si è lanciato il furgoncino bianco guidato dal killer, Sayfullo Saipov. Il presidente Mauricio Macri si è detto via twitter “profondamente scosso per le tragiche morti. Il governo argentino, ha aggiunto, è a disposizione dei familiari delle vittime”.
Volvemos a hacer un llamado de paz para que estos horrores terminen. #NuevaYork
— Mauricio Macri (@mauriciomacri) November 1, 2017
Profundamente conmovido por las trágicas muertes de esta tarde en NY. Nos ponemos a disposición de los familiares de las víctimas argentinas
— Mauricio Macri (@mauriciomacri) November 1, 2017
La tragedia in America