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Covid-19 Belluno, ancora un caso proveniente dall’estero: regole per il rientro. Quasi risolto focolaio Feltrino

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L’Azienda Ulss Dolomiti ha registrato una nuova positività COVID a carico di una anziana signora kossovara rientrata dall’estero domenica scorsa. Rientri e ingressi dal’estero: ecco le regole

NordEst – La paziente si è presentata al Pronto Soccorso di Belluno con sintomatologia abbastanza impegnativa ed è attualmente ricoverata nel reparto di Malattie Infettive del San Martino. 9 contatti stretti di tale paziente afferenti all’ambito familiare sono stati sottoposti a quarantena ed hanno eseguito un tampone di controllo il cui esito è atteso nelle prossime ore. Come di prassi la positività è stata segnalata alle autorità sanitarie di frontiera.

In questi giorni il Dipartimento di Prevenzione è impegnato nella gestione dei rientri dall’estero che richiedono particolare cautela e provvedimenti vari in adesione alle disposizioni nazionali e regionali. Più nel dettaglio, negli ultimi tre giorni sono stati isolati a domicilio e tamponati 10/15 soggetti al giorno.

Quasi risolto anche il caso relativo al focolaio epidemico legato a due positività in un noto centro commerciale del Feltrino, con la progressiva conclusione dell’isolamento dei soggetti coinvolti.

C’è anche una bimba di un anno, figlia di un uomo di origini camerunesi, già positivo, tra i sette nuovi casi di Coronavirus registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, segnalati dal bollettino regionale. Intanto anche due operai impiegati sulle linee di produzione dello stabilimento di Susegana di Electrolux Italia e che avevano aderito ai test sierologici volontari promossi dall’azienda lo scorso mese, avrebbero manifestato “anticorpi apparentemente compatibili.

Le regole per chi rientra dall’estero

 

In Veneto l’azienda Ulss di riferimento, ha l’obbligo di denuncia e di comunicazione al sindaco, al Prefetto e alla polizia dei soggetti obbligati all’isolamento fiduciario, per eventuali controlli e misure cautelari. Lo prevede la recente nuova ordinanza regionale in vigore, annunciata dal presidente Luca Zaia. In caso di rifiuto del ricovero di soggetti risultati positivi, l’azienda ospedaliera presenta denuncia d’ufficio alle forze di polizia.

L’Ulss1 Dolomiti ricorda la necessità di contattare il Dipartimento di Prevenzione per le dovute valutazioni, in base alle normative nazionali e regionali, in caso di ingresso o rientro in provincia da paesi diversi da quelli indicati nell’allegato 1 dell’ordinanza n. 64 del 6 luglio 2020 del Presidente della Regione Veneto.

Il numero da contattare è lo 0437/514343
attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20.

Ricorda che la stessa ordinanza stabilisce, come misura regionale ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del decreto legge n. 19 del 2020, l’obbligo dell’isolamento fiduciario per 14 giorni, in caso di ingresso o rientro in Veneto dai paesi diversi da:
1. Austria 2. Belgio 3. Bulgaria 4. Svizzera 5. Cipro 6. Repubblica Ceca 7. Germania 8. Danimarca 9. Estonia 10. Grecia 11. Spagna 12. Finlandia 13. Francia 14. Croazia 15. Ungheria 16. Irlanda 17. Islanda 18. Italia 19. Liechtenstein 20. Lituania 21. Lussemburgo 22. Lettonia 23. Malta 24. Paesi
Bassi 25. Norvegia 26. Polonia 27. Portogallo 28. Romania 29. Svezia 30. Slovenia 31. Slovacchia 32. Regno Unito e Irlanda del Nord 33. Andorra 34. Principato di Monaco 35. Repubblica di San Marino 36. Stato della Città del Vaticano.

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