Seduta aperta con il giuramento dei Consiglieri e un minuto di silenzio per le vittime della Sardegna
Trento – Si è aperta con un momento di silenzio per le vittime della Sardegna, la prima seduta del Consiglio provinciale di Trento. Dopo il giuramento dei Consiglieri, si è passati alla votazione del presidente del Consiglio. Il consigliere Mattia Civico (PD) è intervenuto in aula presentando la candidatura alla presidenza di Bruno Dorigatti (PD), già presidente uscente dell’Assemblea. Poco dopo l’esito del voto: 2 bianche, 2 nulle 31 voti a favore di Bruno Dorigatti presidente.
Nel suo primo intervento, il presidente Dorigatti ha evidenziato: “Nella terra di una vera autonomia solidale e moderna, nessuno deve rimanere indietro. Il Consiglio sia luogo di dibattito e di confronto per un Trentino del futuro che rilanci autonomia e politica come grande progetto collettivo”. Chi è Bruno Dorigatti
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Questo il testo del discorso del Presidente del Consiglio Bruno Dorigatti. Signore Consigliere e signori Consiglieri, Signor Presidente della Provincia, desidero anzitutto esprimere un sincero … »
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Diego Mosna Vice Presidente
I lavori sono proseguiti con l’elezione in aula del vicepresidente del Consiglio provinciale, Diego Mosna. La candidatura di Diego Mosna viene avanzata in aula dal consigliere Silvano Grisenti (PT).
Nella seconda votazione a scrutinio segreto di stamane, il Consiglio provinciale ha eletto Diego Mosna vicepresidente dell’assemblea legislativa. Mosna ha ricevuto 26 voti (ne bastavano 18). Otto le schede bianche e una nulla.
L’ufficio di Presidenza
A seguire l’ufficio di presidenza del Consiglio provinciale è stato completato con l’elezione a scrutinio segreto dei tre segretari questori. Sono risultati eletti per la maggioranza Mario Tonina (Upt) con 19 voti, e per le minoranze Claudio Civettini (Lega Nord Trentino) e Filippo Degasperi (Cinque stelle) con 7 voti ciascuno (34 i presenti, una scheda bianca).
Il presidente della Giunta Rossi in aula
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