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Viabilità Comelico, opere anti-frane, adesso tocca a Roma

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Zaia: “Il governo non ha più alibi, realizzi le opere anti-frane, la regione ha fatto la sua parte fino in fondo”

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Belluno  – “Ora Roma non ha più alibi. Ho scritto all’Anas, ho parlato con tutti i referenti possibili e immaginabili, abbiamo approvato la delibera, la Regione Veneto ha fatto insomma la sua parte fino in fondo. Ora dico a tutti gli amici del Governo Renzi che sono andati in questi mesi a porgere la propria solidarietà al Sindaco di Santo Stefano di Cadore e a tutto il Comelico: tocca a voi. La Galleria di Coltrondo e gli interventi sulla statale del Comelico per salvaguardarla definitivamente dagli eventi franosi, sono opere a totale carico dello Stato. Il Governo intervenga sull’ANAS, che è un suo braccio operativo e utilizza risorse pubbliche, perché si faccia in fretta. Se quei soldi fossero nostri, tutto sarebbe già cantierato”.
E’ quanto si augura il presidente veneto Luca Zaia, in merito al provvedimento adottato ieri con cui la Regione del Veneto ha formulato la sua proposta in merito alle priorità di infrastrutturazione sulla viabilità di competenza statale, a cura della società ANAS S.p.A., nell’orizzonte temporale 2015-2020, per quanto concerne la rete di viabilità ordinaria ricadente nel territorio regionale.“Andiamo dunque al vedo. Lo Stato – dice Zaia – ha tutti gli elementi per decidere quella che è la variante a una strada statale, e quindi di competenza dell’ANAS. Chiedo quindi ufficialmente a nome di tutti gli abitanti della Provincia di Belluno che la galleria di Coltrondo e la messa in sicurezza dell’intera statale attraverso il prolungamento della Galleria Paramassi siano valutate dallo Stato come priorità assoluta per togliere definitivamente quella zona e i suoi abitanti dall’incubo delle frane e dell’isolamento”.

“Ripeto – conclude Zaia -. Se quelle risorse fossero affidate a noi, saremmo già in grado di partire con le procedure per realizzare questo e altri interventi. Pretendiamo che anche il governo faccia lo stesso”.

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