Primo Piano Trentino Alto Adige

Trento, nuova protesta dei profughi in Trentino

Share Button

E’ accadurto all’interno della Residenza Fersina in via al Desert a Trento

Trento – Protestano i richiedenti asilo che chiedono una casa e di poter essere liberi, con cibo e spazi diversi. La Provincia è intervenuta spiegando loro che più di quanto stanno ottenendo non è possibile garantirgli.

Si cercherà un’alternativa al cibo ma nessuno strappo alle regole, è stato detto loro e possibilmente mai più nessuna protesta perchè non gioverebbe a nessuno.

Il Governatore Ugo Rossi e l’assessore Luca Zeni replicano: “Nel campo della protezione internazionale il Trentino sta rispondendo a una precisa richiesta dello Stato con grande serietà e con la dedizione quotidiana di tutte le persone e di tutte le diverse realtà che compongono la rete dell’accoglienza.

È paradossale che proprio qui, dove l’accoglienza viene gestita con serietà, vi siano alcuni migranti che non riconoscono – o non vogliono riconoscere – tale impegno. Manifestare un possibile disagio è certamente legittimo, ma inscenare proteste in contrasto con ogni principio di dialogo costruttivo e propositivo è inaccettabile.” “L’accoglienza è un dovere, le pretese sono inaccettabili”, confermano il presidente Rossi e l’assessore Zeni intervenuti sui fatti di della residenza Fersina.

“E’ il fallimento della politica di accoglienza trentina”, invece secondo Maurizio Fugatti delle Lega nord, che così commenta la protesta dei profughi alla residenza Fersina.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *