NordEst

Trento, L’ultimo addio alla donna uccisa a bastonate

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L’udienza di convalida – Martedì è stata sospesa, senza esito, l’udienza di convalida del fermo di Ezio Toccoli, il marito novantenne, principale indiziato. L’uomo, colto da malore, è  ancora in ospedale a Rovereto, dove è piantonato dalla notte del 28 marzo. La sospensione dell’udienza di convalida è stata motivata proprio con l’esigenza di un incidente probatorio, di natura psichiatrica.

Confessa l’anziano – L’anziano 90enne avrebbe colpito la moglie con almeno 15 bastonate. Dopo una lite probabilmente,  poi sarebbe andato a coricarsi nel letto coprendo il corpo della compagna.
E’ quanto emerge dalle prime indagini sul tragico omicidio di Pietramurata di Dro. L’anziano ha ammesso le proprie responsabilità, che potrebbero essere state provocate dai problemi di salute di cui soffre da tempo, con  l’uso di farmaci.

La tragedia –
A dare l’allarme era stato il figlio della coppia, di 31 anni: dopo una serie di telefonate a casa, senza risposta, l’uomo si è recato nell’abitazione dei genitori e qui ha scoperto il corpo della madre privo di vita.
Un decreto di fermo per Ezio Toccoli, 90 anni, marito della donna trovata uccisa sabato sera a Pietramurata, era stato emesso nella notte della tragedia. Era stato disposto il sostituto procuratore di Rovereto, Valerio
Giorgio Davico
, in presenza di ‘gravi indizi di colpevolezza’ e per evitare il pericolo di fuga.

L’anziano e’ ancora piantonato all’ospedale di Rovereto. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti e dai carabinieri, avrebbe colpito la moglie, Florina Reversi, 79 anni, con il bastone con cui cammina.
L’episodio è avvenuto nell’appartamento della coppia, nella Valle dei Laghi, tra Trento e Riva del Garda.

La vittima –
Si chiamava Florina Reversi e aveva 79 anni. La tragedia è avvenuta in una villetta unifamiliare alle porte del centro di Pietramurata. Il terribile omicidio è avvenuto nella serata di sabato, per cause da accertare. Sul posto hanno effettuato i rilievi del caso i Carabinieri. 

La tragedia di Livo – Il 18 marzo a Livo, in Val di Non, sempre in Trentino, un uomo di 79 anni aveva ucciso a martellate la moglie di 78 e si era poi suicidato.

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