NordEst

Tonadico, Fabio Bernardin cerca la riconferma e rilancia sul rinnovamento

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Programma Amministrativo
2010-2015               

Lista Civica  N°1
Insieme per Tonadico                           

Premessa

La lista “INSIEME per Tonadico” nasce rinnovata nel logo ma soprattutto nei suoi componenti che, nella continuità della attuale amministrazione comunale, mettono in campo la propria disponibilità al servizio della comunità di Tonadico .Riteniamo infatti  che attraverso il nostro impegno questa comunità possa progredire nel suo sviluppo armonico nel contemperare tutte le istanze del proprio territorio ,ben rappresentato dalle persone che la compongono. Abbiamo a cuore in particolare la realtà di San Martino che sta vivendo delle difficoltà derivate da una congiuntura nazionale sfavorevole ma anche da una disomogenea coesione che vorremmo  correggere e migliorare attraverso  degli  interventi più puntuali. La collaborazione con la nuova Amministrazione di Siror sarà determinante affinché questo avvenga .Peraltro il Comune di Tonadico ha cercato sempre di  operare con l’unico obiettivo di rispondere ad una comunità che  chiede di mantenere uno standard di vita adeguato alle esigenze di oggi: mantenimento ed  ampliamento dei  servizi , con un’attenzione particolare  ai giovani ed agli anziani,senza trascurare le famiglie e  quanti hanno l’opportunità di trascorrere dei periodi di vacanza nel nostro paese e nel Primiero. L’operatività dell’Amministrazione al raggiungimento degli obiettivi si misura non solo sulle opere più visibili ma anche e soprattutto sulla laboriosità di quanti hanno fin ad oggi collaborato con gli amministratori ed in particolare  tutto il personale dell’Unione . Momenti di difficoltà ci sono stati e non mancheranno in futuro ma  siamo fiduciosi e crediamo che quanto è stato fatto è testimonianza di un impegno politico serio e fattivo verso la comunità di Tonadico e del Primiero.

Il  Comune di Tonadico , uno tra i comuni trentini più estesi territorialmente concentra la sua popolazione   nel centro storico , presso la località Novaie, nella zona delle Tressane/Falzeni  , nella frazione di S.Martino e  nella Val Canali.  Non sono da trascurare le due situazioni  confinanti con i Comuni di Transacqua, il passo Cereda ,e con il Comune di Falcade, il passo Valles . Un’ unica identità che nella differenza e nella convinzione di appartenere comunque ad un’unica comunità allargata quale la Comunità di Primiero trova la forza e la compattezza nel mettere in campo la propria disponibilità .

Questa evidente frammentazione dei nuclei abitativi caratterizza nel bene e nel male il nostro comune che deve sapientemente distribuire le risorse sul  territorio. Le risorse dirette  provenienti  dall’ICI , dagli oneri di urbanizzazione,dagli utili ACSM e le risorse certe ma ancora da definire dalla PAT, per il quinquennio 2010-2015, sono nel loro complesso il budget necessario ed indispensabile  per sostenere tutte le azioni di investimento e di spesa che il comune dovrà affrontare in futuro.

Interventi  realizzati

Prima di programmare il futuro è bene evidenziare anche quanto l’Amministrazione attuale di cui la nostra lista ne è la continuità, è riuscita a realizzare:

per Tonadico   : il parco giochi, la sistemazione dell’arredo in paese, l’apertura dello sportello bancario, dell’ambulatorio medico  con servizi annessi, l’apertura dell’ ufficio APT,  l’attivazione dell’asilo nido, l’illuminazione e marciapiede in via Siror, l’ illuminazione di Vallombrosa lungo riva destra Cismon, della Piana ,di via Zocchet e delle Novaie ;molti sono stati gli interventi di sicurezza  sulle strade compresi  l’inserimento di semafori (richiesti peraltro dalla popolazione interessata); inoltre il completamento del marciapiede  alle Tressane e la costruzione della nuova passerella sul Cismon; diversi sono stati gli interventi che hanno interessato  anche gli immobili comunali (copertura Palazzo Scopoli – Chiesa S.Vittore) e passeggiate quali la strada S.Grillà( retro centro ANFASS da Vallombrosa) , la  strada dei “Frati”lungo il Canali e la via Zocchet(dalla Pizzeria Lanterna verde) con accesso al ponte delle Novaie  e al sentiero Tonadico-Cimerlo verso il bacino Madonna della Luce , sito in ristrutturazione da parte dell’Ente Parco con il quale il Comune di Tonadico ormai da anni ha attivato una fattiva e proficua collaborazione;

per San Martino: rifacimento del ponte in via Fontanelle, rimessa in sicurezza del marciapiede in via Priore, asfaltature varie, parcheggio in via Fontanelle , riproposizione di nuove staccionate ;in collaborazione con l’amministrazione di Siror: tutti gli interventi sugli acquedotti, copertura del Cinema Bucaneve e sistemazione della copertura  del Palazzetto compresa l’area circostante,  acquisto della pista di pattinaggio, interventi alla Caserma dei Vigili del Fuoco e alle Scuole Elementari; illuminazione ed impianto di innevamento della pista di fondo ,attivazione del nuovo CRM eprogettazione ampliamento Cimitero ed infine la  ricapitalizzazione  SIATI ,finalizzata alla fusione delle società Rosalpina e Siati.

Opere già  in cantiere

Sono previsti questi nuovi interventi: in via Cappuccini la sistemazione dell’impianto di illuminazione, delle acque bianche ed asfaltatura; avvio appalti per l’elettrificazione e la ristrutturazione della caseradella Malga Valazza; una nuova progettazione per l’ampliamento del cimitero sul lato nord, il trasferimento della cabina di manovra dell’acquedotto intercomunale; l’avvio della “fermata” della Trentino Trasporti  lungo il Canali; siamo in attesa delle decisioni provinciali sul destino della malga Pradidali e attendiamo il finanziamento per lo “stalon” della Valazza , la ristrutturazione della malga Venigiotta con annessa sala di mungitura e dello “stalon “ della malga Pala che vedrà una sua nuova rimodulazione, a  seguito di un cedimento nell’inverno 2008/09, a servizio della malga e quale possibile bivacco per escursionisti  ; andrà in appalto in autunno la sistemazione della strada dei “Fontanazzi” situata nella zona alta della val Canali;  si sta procedendo al frazionamento della fognatura Fosne-Piereni-Val Canali e alla ridefinizione del parcheggio comunale nei pressi della Lanterna Verde; rifacimento acquedotto in via Sass Maor.

Quale futuro per il nostro paese?

Si stanno avviando alcune lottizzazioni che vedranno con molta probabilità un significativo aumento nella popolazione del Comune. Questo porterà, e lo speriamo per i nostri commercianti, dei benefici condizionati però dall’impegno che ciascuno di noi metterà in campo per sostenere le attività economiche esistenti, soprattutto nel centro storico. L’amministrazione da parte sua, come del resto ha già dimostrato, continuerà e sarà ancora accanto agli esercenti da una parte nel sostegno finanziario alle nostre associazioni e dall’altra promuovendo  manifestazioni  quali “Boteghe cor del paes”e le mostre a Palazzo Scopoli che hanno coinvolto artisti locali e non,  rafforzando in tal senso anche  i rapporti con il Parco attraverso  l’apprezzato  percorso etnografico  Tonadico-Cimerlo con partenza dal centro del paese.

Questa amministrazione già  da qualche anno  ha avviato, grazie all’ufficio tecnico dell’Unione, la progettazione preliminare di un parcheggio interrato con adeguamento alle nuove esigenze del magazzino comunale presso l’area “giardinetti” al fine di razionalizzare quest’area e renderla maggiormente fruibile ai nostri concittadini. Questo spazio,che si aggiunge al parcheggio di via Aisenponeri è stato pensato sia  per soddisfare le esigenze di liberare dalle piazze del centro storico le macchine ma   soprattutto  per servire la parte” alta” del paese che vedrà negli anni a venire una sua nuova rimodulazione attraverso un intervento che potrà abbellire e rendere ancora più attraente il nostro “borgo”. E’ nostra intenzione infatti avviare la progettazione e la realizzazione a Tonadico dell’Ostello della gioventù: una struttura presente a S.Martino, ma assente nel Primiero-Vanoi . Un’ opportunità turistica alternativa che, diretta a famiglie e  giovani, porterebbe   alla nostra comunità nuovi entusiasmi ed anche nuove opportunità lavorative.

Altri interventi

Porteremo a termine la progettazione e la realizzazione della strada dei “Fagheni” lungo la statale per il Passo Cereda; alle  Tressane, la sistemazione quale passeggiata, della strada bianca lungo la riva sinistra del Cismon verso Siror e si potrebbe realizzare l’idea di strutturare anche il parco completandolo con una passerella leggera a servizio dei bambini e delle famiglie che potrebbero fruire nel contempo anche del Parco Vallombrosa; la progettazione della bretella  pedonale dal ponte “Lazer” in direzione strada bassa per Siror e il prolungamento del marciapiede in via Siror; un’opera attesa in particolare dai residenti dei “Falzeni” per la quale questa Amministrazione aveva già una progettazione di massima è l’accesso dai Falzeni alla Scuola Elementare: le difficoltà che hanno di fatto sospeso ogni  avanzamento progettuale  sembrano ad oggi superate. Verificheremo l’opportunità di dare alla strada della “campagna” una valenza di vera  passeggiata limitando la circolazione e inserendo un arredo adeguato. Verrà  riorganizzata e rivista la disposizione  degli spazi nei pressi della Scuola materna (di proprietà parrocchiale) individuando un’area da adibire a magazzino e cucina con punto di ristoro  per fare fronte alle molte necessità delle associazioni in occasione di particolari eventi quali la Desmontegada ,Trofeo San Vittore ecc..  Da ultimo è impellente per l’Amministrazione ricavare  nelle vicinanze del Palazzo Scopoli un’ampia sala per l’archivio comunale, liberando  finalmente anche gli spazi interrati del vecchio municipio che potrebbero diventare utili per eventuali esigenze della comunità di Tonadico. Con l’avvio della rete di  teleriscaldamento, negli anni prossimi, il centro storico sarà oggetto di lavori: questa sarà un’occasione per sistemare delle piazze ed in particolare ridare al monumento ai caduti,  attualmente posizionato sulla parete sud della chiesa, una dignità più consona collocandolo nella medesima piazzetta con  un adeguato arredo ripristinando la vecchia fontanella. E’ nostra intenzione sentiti i privati interessati, acquisire l’area fronte Lanterna per ricavarne un parcheggio; e alle Tressane  verificare l’opportunità di attivare un parcheggio interrato  ,di intesa con la Comunità di Valle, nell’area del mercato.

Passo Cereda: proseguirà la collaborazione con il Comune di Transacqua per  l’avvio di un progetto di riorganizzazione e riqualificazione degli spazi adibiti a impianto di risalita e parcheggio nonché alla soluzione delle problematiche inerenti l’acquedotto;non mancherà un sostegno ove richiesto per le iniziative o eventi ritenuti di valenza sovra comunale.

San Martino:  il paese di S.Martino  va riorganizzato nelle strutture esistenti in collaborazione con l’amministrazione di Siror: andranno programmati degli  interventi sul Palazzetto, sul Bar e nella gestione delle attività correlate all’utilizzo delle strutture interne ed esterne al Palazzetto;  ma soprattutto, per questa amministrazione , va  definita la  destinazione e conseguentemente l’arredo della sala collocata nello stabile della stazione delle autocorriere,in via Pezgaiart; altrettanto va fatto con lo stabile della ex-cantoniera in via Passo Rolle, di proprietà dei tre comuni dell’Unione. Verrà verificata l’opportunità di avviare la progettazione di un marciapiede lungo la circonvallazione con  illuminazione e si cercherà di rendere la passeggiata di via Fontanelle più gradevole. Non è secondario l’impegno di dare l’opportunità  ai nostri residenti di un servizio di fermata scolastica e non   che in via sperimentale è stato attivato quest’inverno.

Non mancherà da parte nostra  l’interesse ed il sostegno per attivare un’ area di servizio con  officina meccanica: l’idea di portare questo servizio presso la zona dell’Ecotermica, nel territorio di Tonadico, in proprietà demaniale, va forse riconsiderata essendo troppo defilata  rispetto alla viabilità principale, anche se si sta prospettando l’opportunità di dare alla strada dei “ Camoi” una valenza di possibile secondo accesso alla località a seguito dei lavori di completamento del Depuratore a servizio  di San Martino.

Le potenzialità di San Martino sono senza dubbio enormi: la sua collocazione geografica nel cuore delle Dolomiti  Patrimonio dell’Umanità è elemento sicuro di nuova attrazione turistica che va promossa attraverso un’ azione mirata di rilancio della località ove tutti gli attori, dagli operatori di San Martino, alle amministrazioni, al Consorzio impianti,alla stessa Comunità dovranno trovare unità e condivisione nel“fare” anche pescando dalle  opportunità che provengono dai progetti transfrontalieri in particolare  con i Comuni  veneti di Falcade, Taibon Agordino, Voltago e Gosaldo già partners attuali. Le strategie che derivano dal riconoscimento di possedere un bene di eccellenza, quale “ le Pale di San Martino”, implica da parte di tutti  la creazione di una rete di  collaborazione  tra territori confinanti  ed Enti che si attiveranno nel saper sviluppare  giuste politiche di conservazione del territorio in un contesto di sviluppo  sostenibile che mira a responsabilizzare  residenti ed amministratori nella sua gestione. Ilcollegamento  San Martino- Rolle va fatto,  pensandolo come una mobilità che salvaguardi la bellezza del territorio interessato e nel contempo dia la massima “sicurezza” nel raggiungere sempre il Passo Rolle, considerato che l’attuale viabilità invernale è soggetta a chiusure, causa valanghe o slavine. Riteniamo inoltre che la pratica dello sci sia ancora  una valida risorsa per lo sviluppo di una stazione turistica invernale quale è San Martino e il Primiero; se rafforzata da un infrastruttura d’avanguardia ed innovativa nel segno della sostenibilità potrà essere un valore aggiunto.

Si è avviato ormai il processo di fusione delle due società impiantistiche, Rosalpina e Siati. Nell’auspicio che sia  il  primo  “step”  di una fusione più ampia che possa riportare i bilanci ad una situazione più sostenibile anche a garanzia dei posti di lavoro , ci sentiamo di sostenere con forza anche questo comparto esageratamente bersagliato da critiche e negatività che in un passato recente ha sostenuto l’economia e l’indotto di una valle. Gli impianti di risalita, purtroppo sofferenti in molte località del Trentino,  andranno in un futuro non lontano, rinnovati o sostituiti;  essi stessi rivestono  ormai una finalità di servizio di mobilità non solo invernale ma anche estiva, e questa strada va ancor   percorsa e consolidata per avvicinare tutti alla nostra  splendida “natura” .

L’altopiano della Rosetta, l’impianto del Col Verde, il Castellaz, la Val Veneggia  veicolano delle grandi  opportunità turistiche che vanno finalmente colte e promosse; e se accompagnate anche  da progetti di mobilità alternativa sostenibile potranno avere e ricoprire  un ruolo di sviluppo con un crescente  indotto economico sulla località di San Martino in particolare. Non va minimizzato il progetto del ” Cristo Pensante”: il turismo religioso ormai sta prendendo piede in tutta Europa, noi ci impegneremo a sostenerlo in tutte le sedi come già abbiamo fatto per questo progetto ; la stessa figura di rilievo universale  di Chiara Lubich  sta portando in valle centinaia di pellegrini di provenienza internazionale   che attraverso la visita al paese di Tonadico raggiungono poi il Castellaz. Si aprono  nuovi orizzonti turistici conseguenti a richieste alternative allo sci  che vanno del resto considerate come nuove  opportunità.

Val Canali

La Val Canali, anch’essa come il Primiero, inserita nel Patrimonio dell’ Umanità dell’Unesco, è ritenuta  il luogo ideale per vivere e comprendere tutte le eccezionalità universali delle Dolomiti. Essa infatti, ha mantenuto una ricchezza ambientale ed una attrattiva turistica di valore, grazie a quanti hanno operato ed operano tuttora  responsabilmente su questo territorio, dal Comune al Parco, dagli operatori economici agli agricoltori, dai residenti ai privati. Tutti verso l’obiettivo di mantenere in equilibrio quel rapporto così delicato tra uomo e ambiente ed offrirlo in intesa con le strategie dell’APT al turista desideroso di naturalità, di tradizioni e cultura alpine. Le iniziative promosse dall’Ente Parco attraverso il centro Visitatori di Villa Welsperg implementano  armonicamente anche le iniziative  degli operatori che manifestano giorno dopo giorno la necessità di progettare insieme. Il progetto di “Valorizzazione turistico-ambientale della Val Canali” con la rivisitazione e la riorganizzazione delle “Cesurete” quale  “Porta della Val Canali” , la ristrutturazione delle residenze nei pressi del lago e l’intervento stesso di naturalizzazione del laghetto Welsperg, sono degli investimenti che vedranno la luce in questi mesi. La riqualificazione di quest’area di pregevole valore si completerà  attraverso il 2° stralcio con  degli interventi ad hoc su strade (verso i Piereni),accessi(verso Malga Canali e Rifugio Treviso), e parcheggi.Verrà dato maggiore sicurezza all’incrocio, tramite una rotatoria, strutturandola a punto di richiamo turistico. Prevediamo di strutturare il parcheggio sito in località Novaie, concependolo come la vera porta di ingresso alla Val Canali, che, attraverso il sentiero Tonadico Cimerlo, passando per l’area della Madonna della Luce, la “condotta” dell’ ex-centrale dei “Boaleti” ed infine  il Castel Pietra, introduce il turista e l’appassionato camminatore nel cuore della Valle. Si prevede inoltre di incentivare presso turisti e residenti, soprattutto nel periodo estivo, l’uso della navetta limitando la circolazione su autovettura in sinergia con i progetti coordinati dall’Ente Parco, ma con un’attenzione particolare verso chi vive  e trae lavoro e reddito da quest’area. Ci impegneremo a trovare delle soluzioni per la copertura della rete ADSL /Wireless attraverso la banda larga che raggiungerà a breve la dorsale per Cereda –Sagron Mis ed una copertura per la rete televisiva.

Gli operatori della Val Canali stanno trovando delle intese importanti che non faranno che migliorare la loro operatività incanalandola in progetti condivisi. Le proposte legate al “tiro con l’arco”, all’arrampicata, allo sci nordico o altre attività che  permettono  un contatto dolce, rispettoso verso la  nostra splendida “natura” saranno sostenute da questa amministrazione.

Associazioni

Nel nostro paese si sono consolidate due associazioni culturali e ricreative: i Tonadighi Strighi e il Circolo Culturale “Castel Pietra”. Ambedue operano attivamente da molti anni e la loro presenza risulta indispensabile e preziosa per la vita aggregativa e sociale della nostra comunità al punto che, proprio grazie alle loro iniziative originali ,Tonadico ,Paese dei Balocchi , di recupero storico –culturale, I Filò   e di carattere tradizionale-religioso quale  Di presepe in presepe , rispondenti appieno alle aspettative di bambini e famiglie, il nostro paese risulta essere tra i più attivi della valle in proposte rivolte ai paesani ed ai turisti. Perché allora non pensare di  fregiare il Comune di Tonadico del marchio “Family in Trentino”? Già da qualche anno l’Azienda di Promozione Turistica  ha attivato sul territorio il progetto “Family Fun” Primiero e San Martino incontrando positivi riscontri presso gli operatori . Questa esperienza  abbinata alla struttura dell’Asilo nido,all’apertura di un Ostello, alla disponibilità di un parco giochi ,alle iniziative estive della scuola materna, alla favorevole collocazione in sicurezza degli spazi nei pressi della stessa, sono infatti dei requisiti che facilitano il percorso verso l’acquisizione di questa certificazione che attiverebbe delle azioni conseguenti  da parte dell’Amministrazione   da un lato rivolte alle famiglie in un momento in cui la situazione economica  non le agevola e dall’altro elevando la qualità dei servizi e creando nuove opportunità a dimensione di uomo e di famiglia .

Giovani ed anziani

L’attenzione  dell’amministrazione verso le problematiche giovanili ha sempre avuto grande rilievo ed è un obiettivo per noi troppo importante il non  deludere quelle fasce della società che rappresentano  una grande forza spesso da noi adulti mal interpretata e mal compresa. E’ importante sapere ascoltare le loro istanze e cercare di esaudirle in un contesto più ampio quale quello della Comunità. Molti sono i progetti  attuati ed in programma nell’ambito delle Politiche Giovanili di Primiero  che hanno coinvolto i nostri giovani. Altrettanto vero è che non tutti vi hanno potuto aderire.  Il nostro compito è fare sì che venga incrementato il  ventaglio delle  iniziative al fine di recuperare anche quelli che per i più svariati motivi si trovano spesso ai margini, inascoltati.  La musica, il teatro, la danza, i viaggi ed una molteplicità di iniziative inserite nel Piano di Zona  sono delle attività che il Tavolo delle politiche Giovanili, composto dagli attori più vicini ai giovani, Parrocchie, Comuni, enti vari ed associazioni, hanno elaborato e programmato per soddisfare le richieste che vengono dal mondo giovanile. Ci impegneremo a trovare degli spazi più idonei che soddisfino l’aggregazione tra giovani in età scolare e non, degli spazi  atti a “fare musica”, in particolare che possano accogliere quei gruppi musicali , e non sono pochi, costretti ad incontrarsi in luoghi troppo esigui ed inadatti. La Scuola Musicale ha fatto molto in questo campo e siamo certi che sarà ancora un punto fermo per l’educazione alla musica e per fare musica: auspichiamo che  la tanto attesa sede individuata a  Mezzano possa essere realizzata al più presto. Il sostegno della nostra amministrazione sarà costante e sosterrà ogni iniziativa che  verrà dal mondo giovanile. Riteniamo altrettanto  importante  valorizzare il ruolo dell’anziano, dei “nonni” che oggigiorno si sentono ancora in forze per essere utili alla nostra società: il loro dinamismo e il loro entusiasmo non va scoraggiato: ecco allora l’impegno a sostenere l’attività   dei “nonni vigile”, le attività correlate all’”università della terza età” ed al volontariato dove è massiccia la presenza della persona “ anziana”.

Cultura e storia

L’ottimo  recupero del Palazzo Scopoli ha dato lustro al nostro paese che è ricco di segni e siti rilevanti dal punto di vista storico e architettonico. La  Chiesa di S.Vittore ,aperta al pubblico definitivamente  l’estate scorsa sarà ancora un elemento di grande attrattiva per appassionati dell’arte e turisti . La chiesetta di S.Giacomo necessita di un intervento serio sia strutturale che pittorico; su richiesta dell’amministrazione, è stata inserita nella graduatoria delle opere finanziabili della Sovrintendenza dei Beni Storico Architettonici della Pat. Tra i segni del sacro ci impegneremo  a   recuperare alcuni capitellied a mantenere intatto il patrimonio pittorico antico e più recente, visibile sulle facciate delle nostre case, corredandolo di didascalia ed illuminazione adeguate.   Il Comune di Tonadico è dotato di un pregevole archivio storico: è nostra intenzione avvicinare la nostra gente alla conoscenza della propria storia per rafforzare ancora di più il senso di appartenenza e di identità e trasmetterli ai nostri ragazzi attraverso la comprensione e decodificazione di quei simboli chiamati “node”, una sorta di marchio impresso sui beni di ogni famiglia di Tonadico del ‘600. Già questa amministrazione ha incaricato uno storico locale per una prima analisi. Questa prima fase  rientra in un progetto di Comunità relativo alla “Rete della Storia e della Memoria a Primiero” che riguarda gli estimi storici di alcuni nostri comuni.

Dalla sua morte sono ormai trascorsi più di 13 anni, ma il ricordo del Cardinale Joseph Bernardin, che qui a Tonadico e nel Primiero affermava di essere “a casa”, è ancora vivo e presente. C’è ,da parte nostra, la forte volontà di creare uno spazio che possa onorare questa figura di  grande umanità e di grande coerenza che ha saputo con i suoi interventi per la pace e la giustizia  incidere sui destini del mondo. Accanto al cardinale sarà ricordato anche  Don Albino Turra, di Tonadico, insigne  organista e uomo di cultura,  deceduto   prematuramente quaranta’anni fa, a soli 43 anni.

Unione dell’Alto Primiero

La conclusione di un percorso ci stimola a ripensare nuove strade e nuove strategie per il bene dei nostri cittadini. L’esperienza dell’Unione è stata un forte elemento di crescita professionale  per il personale ed una importante opportunità di condivisione progettuale ed  economica per gli amministratori. Nonostante l’insuccesso del progetto, il nostro Comune, convinto assertore e sostenitore della fusione in un  Comune unico, ha mantenuto nel rispetto di una volontà popolare, dei buoni rapporti con le  amministrazioni di Siror e Sagron-Mis e con esse ha continuato in questi anni  a condividere la vita amministrativa dell’ Unione. Siamo d’altra parte certi che dovremo, valutate tutte le possibili alternative, considerando la delicata congiuntura economica, tenendo conto delle professionalità raggiunte e ,non da ultimo, l’avvento della Comunità di  Valle, trovare delle soluzioni che siano corrispondenti a quanto emergerà dal nuovo Consiglio Comunale. L’Unione dell’Alto Primiero non ha soltanto dei servizi attivati in forma associata ma ha anche delle competenze regolamentate che le spettano a seguito del trasferimento delle stesse dei tre Comuni: tariffe acqua, tariffe  rifiuti, tagesmutter, commercio..Questo sarà oggetto di approfondita valutazione. Già, a seguito del referendum 2004, la nostra amministrazione compartecipa alle spese di investimento con Siror su San Martino per una percentuale ante-1999, più rispondente alla propria titolarità (il 30% ha sostituito il 50% ) e nel riparto delle spese relative ai servizi associati la percentuale è passata dal 44% al 41,621% recuperando risorse per le casse comunali.

Comunità di Valle

Questa amministrazione ha  convintamente aderito  fin dall’inizio al progetto di Comunità avviatosi  a seguito della legge provinciale n3/2006 e nonostante le difficoltà e le perplessità incontrate lungo il percorso rimane  dell’idea che può essere la nuova strada da percorrere se l’Ente-Comunità si rivestirà di quel ruolo  che le verrà assegnato dalla elezione diretta dei rappresentanti del nuovo ente. Deve assumere una veste certa, con fondamenta solide, superare finalmente  i confini dei nostri paesi e creare coesione su progetti concreti e rispondenti alle vere necessità di una Comunità che guarda allo sviluppo di un territorio unico. Il “vecchio “ Comprensorio molto  ha fatto nel campo del sociale, dell’istruzione, della sanità, nel campo giovanile e presso la “ terza età”, con risorse provinciali e con risorse trasferite dai Comuni. Ora, pur mantenendo un ruolo di interfaccia con le Amministrazioni  diventerà il primo attore responsabile dello sviluppo economico della Comunità di Primiero, soprattutto nel momento in cui la Provincia di Trento assegnerà il budget della prossima legislatura 2010-2015. In attesa delle prossime elezioni della Comunità ci impegniamo ad essere attivi nel facilitare presso la nostra amministrazione e l’Unione la messa in rete della de-materializzazione della documentazione amministrativa in modo da omogeneizzare sul territorio la modulistica e l’informazione   rendendo in tal senso  più veloce ed efficace  il servizio al cittadino.   La nostra amministrazione già si è impegnata a trasferire le funzioni delegate nel passato al Comprensorio; ma non solo, il primo progetto di sostanza è senz’altro l’aver trasferito alla Comunità la gestione associata di Polizia locale facente parte di un progetto trentino più ampio, “ Progetto Sicurezza del territorio”; ha richiesto da parte nostra molte energie e speriamo ben riposte, nella speranza che questo servizio possa rispondere appieno alle esigenze di sicurezza e di prevenzione e non sia solo sanzionatorio. Il riorganizzare un corpo di polizia richiederà da parte del Comandantesoprattutto molto dialogo con le amministrazioni e una conoscenza diretta di un territorio di montagna non densamente popolato ma esteso, con problematiche specifiche e diverse  in ogni località. Per quanto ci riguarda sarà importante garantire la presenza del Corpo di vigilanza a San Martino nei periodi invernali ed estivi e nelle manifestazioni più acclamate. Prescindendo dai compiti propri  del servizio di polizia, per il paese di Tonadico  ci impegneremo a richiedere la sua presenza in riferimento a cerimonie,funerali, processioni e manifestazioni quali “ La Desmontegada, il Trofeo San Vittore – Boteghe cor del paes-Tonadico,paese dei balocchi”, ritenendo importante assicurare alla nostra comunità, nel segno della continuità,  un servizio  che l’Unione garantiva egregiamente al paese.

E ancora,  ci facciamo senz’altro interpreti delle preoccupazioni di molti genitori sui destini della nostra Scuola Elementare, in via Sorelle Lucian: auspichiamo che il Tavolo dell’Istruzione della Comunità in concertazione con la Pat possa dare, a breve, delle risposte certe sull’intervento definitivo. Da ultimo,  considerato ormai che il “turista camminatore” va per la maggiore, ci sentiamo di riproporre il Tavolo “sentieri a 800 metri”, a cui vi partecipano molte sensibilità del territorio quali ,la stazione Foreste e Fauna, il Parco, le guide Alpine, i Comuni. L’idea di creare questo percorso panoramico in parte già esistente che costeggia tutto il Primiero ci sembra di notevole interesse sia per il residente che per il turista. Una corretta e visibile segnaletica non potrebbero che qualificarlo e  per molti tratti renderlo percorribile anche  alle persone con  difficoltà motorie.

Agricoltura-Zootecnia e Foreste

Il settore dell’agricoltura e della zootecnia sono delle attività di cui il comune di Tonadico ne va fiero: infatti  l’amministrazione ha sempre sostenuto ed è sempre stata al fianco della “Società allevatori “di Tonadico anche in momenti in cui qualcuno avrebbe preferito delegare l’attività di alpeggio ad altri. Conosciamo gli sforzi e le difficoltà che questa società  deve affrontare per rimanere coesa , questo ci stimola  a non abbandonare il progetto di sistemazione delle malghe al fine di rendere in primis  più accogliente,  decorosa e gradevole la vita in alpeggio, e conseguentemente creare un’immagine positiva della malga , più aderente alla tradizione e alla gastronomia della  montagna senza pregiudicare il loro  ruolo di salvaguardia delle aree agricole e di “contenitore” di antiche tradizioni casearie.  Riconosciamo l’importanza e  l’impegno che questo settore mette in campo per camminare sempre in sinergia con il settore turistico/alberghiero partecipando a progetti (Sapori e saperi- Strada dei formaggi-) di cui , tramiteIl caseificio consorziale del Primiero, ne è parte significativa partecipando infine, con una folta presenza di famiglie, come protagonista al “clou” delle manifestazioni di Primiero, “La Desmontegada”.  E’ doveroso sottolineare ancora come il nostro patrimonio boschivo abbia avuto in questi anni uno sviluppo coerente e razionale, soddisfacendo i bisogni dei censiti; a questo proposito vorremmo continuare a promuovere presso i nostri residenti dei comportamenti rivolti alla cura e alla conservazione del proprio patrimonio cercando di cogliere quelle opportunità mirate a mantenere vivibile il nostro territorio le cui risorse vanno utilizzate con parsimonia. La nuova Associazione Forestale, costituitasi qualche mese fa, di cui il nostro Comune ne è parte attiva , si è costituita uno statuto ed un regolamento che permetteranno di vendere in via associata i lotti di legname da commercio con il marchio di “Legname di Primiero” incrementando , lo auspichiamo, le possibilità di ulteriori introiti.

Per quanto riguarda le aree disponibili alla zootecnia nel PRG sono  da tempo ben evidenziate in cartografia e attualmente sono parzialmente utilizzate. L’amministrazione si sente in dovere di rendersi disponibile ad una loro razionalizzazione  qualora venisse richiesta. Riteniamo importante poi trovare una  soluzione per quanto riguarda i “reflui di stalla”: la centrale di “bio-gas” potrà risolvere il problema tanto atteso dagli allevatori ; la questione del “Macello” non è da meno, l’impegno della nostra  amministrazione ad una sua collocazione definitiva continuerà e ci sono i presupposti che questo avvenga al più presto; ci impegneremo ancora affinché questa struttura possa essere il primo stadio per la costruzione della  filiera della carne “primierotta” .

Consorzio Miglioramento Fondiario: da sempre definito quale braccio operativo nel settore dello sviluppo agricolo e del mantenimento del territorio, il Consorzio ha inciso molto sulla qualità della vita in montagna. Attraverso la costruzione di elettrodotti, di strade, di acquedotti ha valorizzato ulteriormente il nostro territorio con  i suoi manufatti, rendendolo più vivibile e più coerente con le esigenze dei nostri residenti. Ora , per le vicende che tutti conoscono, non deve essere abbandonato perché il Consorzio è fatto innanzitutto di uomini e perché questi uomini, per la loro sensibilità ed attaccamento al territorio si sono caricati di responsabilità mettendo la propria disponibilità al servizio di tutti i proprietari del territorio comunale. L’amministrazione è con questi amministratori e farà tutto quello che sarà possibile perché la vicenda abbia  un esito positivo per la comunità.

Commercio-Artigianato

Riteniamo che lo sviluppo delle nostre comunità dipenda anche dai risultati ottenuti e che sapranno ottenere le aziende produttive, dalle imprese edili alle imprese artigianali, già operanti sul territorio e alle quali è dato di possedere un rilevante spirito di iniziativa e di rinnovamento a cui va aggiunto il merito di rimanere al passo con lo sviluppo tecnologico al fine di mantenere in essere le forze occupazionali. Sarà prestata attenzione in particolare a quelle aziende che sapranno utilizzare le nostre risorse, dall’acqua al legno, come risorse sostenibili e non inquinanti.  Sarà nostra cura, attraverso l’avvio di progetti e la realizzazione di opere pubbliche, cercare di sostenere le nostre aziende finalizzandoli al mantenimento della forza lavoro in loco e limitando la fuga dal Primiero di molti giovani.

Riteniamo rilevante sottolineare che l’aspetto dell’innovazione tecnologica che ,grazie agli incentivi della Pat in riferimento all’energia alternativa si sta sempre più diffondendo,(  il fotovoltaico o il pannello solare o altre tipologie di energia), sarà oggetto di grande considerazione da parte nostra e cercheremo di essere promotori, considerato che attualmente l’Unione sta programmando degli interventi finalizzati all’acquisizione della certificazione EMAS,  innanzitutto optando, dopo verifica puntuale, per un’energia alternativa ,sia per gli immobili comunali che riferita al piano di illuminazione. A questo proposito, viste le discrepanze  del regolamento e delle norme di attuazione del PRG del Comune di Tonadico con le leggi provinciali a sostegno delle famiglie, per gli interventi di riduzione dei consumi energetici, ci impegniamo ad introdurre e ad aggiornare la normativa urbanistica del Comune con l’inserimento anche del “cappotto” e dell’installazione di “pannelli solari o fotovoltaici” nel centro storico. Per quanto riguarda le attività commerciali presenti sul territorio, come già accennato sopra, l’amministrazione appoggerà ogni iniziativa del settore e si farà parte attiva per mantenere soprattutto nel centro storico gli esercizi  presenti.

Protezione Civile/Sociale

Non vogliamo dimenticare il ruolo di molte associazioni di volontariato , dai Vigili del Fuoco, sempre puntuali, pronti e preparati  ad ogni evenienza e rassicuranti nei loro interventi; ai Nuvola,  generosi e disponibili; ammirevoli per gli interventi in occasione di gravi eventi locali e nazionali; dalle  associazioni vicine alle problematiche degli alcolisti a quelle vicine agli ammalati ; dalle associazioni  che seguono lepersone più in difficoltà nell’inserirsi nel mondo del lavoro. Queste ed altre ancora saranno oggetto di solidarietà e di sostegno affinchè le loro attività benefiche per la Comunità di Primiero possano permanere e consolidarsi sul nostro territorio.

Acsm e società controllate

Il mondo dell’energia è  in continua evoluzione , richiede grande tempismo, intuizione e capacità nel saper scegliere le giuste  strategie per il bene delle nostre comunità. Le grandi aziende nazionali si stanno accorpando  per  fagocitare tutte le piccole società impoverendo e minacciando le piccole comunità nella loro autonomia energetica. Noi crediamo che il servizio fin qui messo in campo sia stato all’altezza di quanto i cittadini necessitavano. Il futuro dell’azienda può subire dei cambiamenti che devono essere controllati cercando di trovare sempre la soluzione che non comprometta la stabilità e l’efficacia del servizio , la salvaguardia della permanenza del personale  sul territorio e si pervenga , entro le possibilità, a tutelare  gli interessi di tutti gli utenti di Primiero  nel rispetto della nostra storia. I progetti della filiera del legno, della razionalizzazione degli acquedotti e il grande progetto dell’ ”Oil Free Zone” sono solo alcuni  dei progetti che le Amministrazioni comunali hanno sostenuto e si sono impegnate, coinvolgendo in via diretta l’Azienda nell’ elaborazione dei progetti, di  portare a termine con l’intento di creare in Primiero un’area di forte valenza innovativa sul piano della sostenibilità ambientale. La nostra Azienda deve infine creare le risorse che hanno come obiettivo la propria valorizzazione che va perseguita a favore della comunità  per essere infine protagonista del proprio sviluppo in sinergia con le direttive della Comunità di Valle. Azienda  Ambiente, ad oggi allargata anche al controllo idrico, ha acquisito un  ruolo delicato ma è senz’altro il primo propulsore verso un’educazione all’ambiente di cui troppo spesso ci riempiamo la bocca; per questo, nonostante le molte problematiche  implicate nel servizio, dalle tariffe agli abbandoni , ha senz’altro toccato la sensibilità degli utenti verso  nuove modalità di comportamento. Insisteremo nelle dovute sedi   affinché vengano premiate quelle utenze che  privilegiano dei comportamenti virtuosi a tutto beneficio dell’ambiente nel quale operano.

Azienda di Promozione Turistica e Ricettività alberghiera/agrituristica

L’unione dell’Alto Primiero, grazie alle potenzialità economiche presenti soprattutto nel settore della ricettività, funge da traino a tutta l’economia della Valle. Il loro ruolo ha una valenza determinante allo sviluppo del Primiero e di San Martino sia per l’assorbimento di manodopera  che ,da una parte, può garantirsi una discreta capacità di autonomia nell’affrontare le difficoltà quotidiane e dall’altra, nel tenere sempre in movimento l’indotto che, a sua volta, fa muovere la ruota dello sviluppo. Sempre più gli operatori trovano nell’Apt un fedele e sicuro partner che grazie all’ acquisita competenza ed efficacia operativa del personale può mettere in campo un Know-how di livello, in abbinamento a strategie mirate in stretta sinergia con un sistema turistico trentino collaudato dal nome Trentino Spa, la Società di marketing territoriale del Trentino. Sul nostro territorio comunale molti sono gli operatori turistici presenti in questo settore. Auspichiamo che questa categoria di imprenditori, sempre attenti ai bisogni del cliente, possa crescere più coesa  anche con il supporto delle municipalità attraverso progetti di marketing territoriale che coinvolgano una sempre più ampia pluralità di attori.

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