L’affollata assemblea dei giorni scorsi, della nuova società, Dolomiti Trasporti a Fune San Martino Castrozza e Primiero (nata da Nuova Rosalpinia e Siati) ha aperto molti e variegati spunti di riflessione tra gli operatori, sul futuro del turismo e dell’economia locale, che non gode certo di eccessi di ottimismo in questo periodo.
L’assemblea di San Martino di Castrozza, è stata voluta dal presidente della società di impianti di risalita, Mario Marchesini, per rilanciare il progetto complessivo delle opere che andranno ad affiancare il collegamento funicolare San Martino – Rolle, finanziato dalla Provincia per un importo di oltre 38 milioni di euro.
Tra gli interventi inseriti nelle opere accessorie all’impianto – per più di 25 milioni di euro – ci sono:
- Collegamento Prà delle Nasse con impianti Bellaria in seggiovia quadriposto;
- Sostituzione "tripla" di Ces con quadriposto;
- Collegamento Colverde – Fosse di sotto, con seggiovia quadriposto, più pista di rientro dalla stazione intermedia della funicolare fino a Prà delle Nasse;
- Pista di rientro da Rolle;
- Rifacimento innevamento di Colverde.