L’Unione per il Trentino esprime “La più sentita solidarietà al Sindaco e alla sua famiglia e una chiara condanna nei confronti di gravi episodi di contestazione”
Rovereto – Davanti a un gruppo di manifestanti domenica mattina sono stati abbattuti quasi tutti gli di viale Trento a Rovereto, da giorni al centro di polemiche. “Consegneremo alla città una viale completamente riqualificato e ripiantumato e soprattutto più sicuro”, afferma il sindaco Francesco Valduga.
“Dalle prime valutazioni sulle piante tagliate – aggiunge – sembra infatti emergere con evidenza che la situazione era probabilmente più grave di quanto ci fosse stato prospettato e questo ci conforta ulteriormente rispetto al nostro operato”.
“Abbiamo, inoltre, a maggior ragione il dovere di procedere quando si cerca di destabilizzare le istituzioni ricorrendo allo strumento dell’offesa, della calunnia e della gratuita denigrazione”.
L’Unione per il Trentino esprime “la più sentita solidarietà al Sindaco e alla sua famiglia e una chiara condanna nei confronti di questi gravi episodi. Non esiste protesta legittima che possa superare il limite del rispetto delle persone e delle istituzioni”.
L’intervento del sindaco Valduga
“Stiamo procedendo nell’ambito di un progetto che è stato ampiamente spiegato e quindi partecipato alla cittadinanza, nonché votato nella competente circoscrizione (13 a favore, 1 astenuto). Consegneremo alla città una viale completamente riqualificato e ripiantumato e soprattutto più sicuro. Dalle prime valutazioni sulle piante tagliate sembra infatti emergere con evidenza che la situazione era probabilmente più grave di quanto ci fosse stato prospettato e questo ci conforta ulteriormente rispetto al nostro operato. Abbiamo – inoltre – a maggior ragione il dovere di procedere quando si cerca di destabilizzare le istituzioni ricorrrendo allo strumento dell’offesa, della calunnia e della gratuita denigrazione, pertanto quando si agisce alimentando la strategia della tensione come strumento di lotta, le istituzioni non devono retrocedere di un millimetro”. Francesco Valduga – Sindaco di Rovereto
Non ho visto le piante dal vivo… ma alcune considerazioni tecniche non guastano!
Tanto per cominciare mi piacerebbe sapere se erano tutte così o solo una (fatta a pezzi) e fotografata da più parti.
L’ippocastano è tipico che si comporti in quel modo, ovvero che si “svuoti”; non per questo la pianta è meno vitale. In fin dei conti è sempre lo stesso problema: si mettono piante e poi gli si asfalta attorno e si pretende che siano belle vitali.
Per finire gli alberi in città sono belli ma se si vogliono bisogna: 1. lasciarli respirare; 2. sapere che prima o poi possono essere tagliati; 3. pensare che ti possono finire addosso rami o la pianta intera.