Raffiche di vento fino a quasi 100 km orari sono state registrate in Veneto fin da lunedì e sono proseguite per tutta le settimana, soprattutto le zone della costa sono spazzate dalla forte bora che spira da est nord-est.
La velocità media del vento nelle zone del veneziano e del rodigino piu’ vicine al mare, riferiscono i tecnici dell’Arpav, è stata compresa tra i 36 e i 55 km l’ora, con punte massime di 25-27 metri al secondo, cioè tra 90 e 97 k/h. La raffica piu’ forte e’ stata registrata a Bibione. Il vento comincerà a calare di intensità da venerdì.
La neve e la leggera pioggia che l’ha seguita non hanno fermato la festa veneziana. Circa 10mila gli arrivi contati in in città. Il maltempo ha determinato un unico spostamento nel programma del Carnevale: il Concorso della Maschera piu’ bella, rimandato di un giorno. E’ stata la Cina la protagonista del Giovedì Grasso al Carnevale di Venezia: in Piazza San Marco si sono alternati, nonostante il freddo e la bora che avevano ripreso a soffiare, sei diversi spettacoli per un totale di 95 artisti, ballerini, acrobati dell’Opera di Pechino.
Sta intanto perdendo intensità la bora che da due giorni ha flagellato la citta’ di Trieste e l’intero litorale del Friuli Venezia Giulia con raffiche fino a 176 chilometri all’ora. L’intensita’ della bora e’ in costante diminuzione: sono state segnalate raffiche fino a un massimo di 90-95 chilometri all’ora.
Il lavoro dei Vigili del fuoco in citta’ non si e’ pero’ fermato. Questa mattina c’erano ancora 200 chiamate da smaltire. Squadre di tutta la provincia sono al lavoro per cornicioni pericolanti, tetti divelti, macchine schiacciate da alberi caduti in diversi luoghi della citta’, motorini e biciclette che intralciano la viabilita’. L’Osmer dell’Arpa ha tuttavia spiegato che il fenomeno si sta esaurendo. Le raffiche di bora diminuiranno ancora di intensita’ per esaurirsi quasi del tutto nel weekend.
