In occasione dell’edizione digitale della Milano Fashion Week di quest’anno, Fendi ha affidando la creazione della nuova collezione al direttore creativo Kim Jones, che è riuscito a portare tutta l’eleganza e la raffinatezza femminile in passerella, scegliendo di puntare su omaggi e reminiscenze allo stile classico firmato Fendi
NordEst – Tra il 23 febbraio e il 1° marzo si è tenuta la Milano Fashion Week, l’evento che ogni anno puntualmente attira l’attenzione di tutti gli esperti del settore sulla capitale italiana della moda, e in cui Fendi quest’anno ha sicuramente occupato un posto di rilievo. La sfilata organizzata da uno degli stilisti più celebri della moda italiana era molto attesa e non ha di certo deluso le aspettative, grazie alle meravigliose creazioni del nuovo direttore creativo Kim Jones che ha scelto di concentrarsi su una collezione di capi prêt-à-porter.
La missione di questa collezione è stata quella di fare un tributo ai codici chiave della maison e, in particolar modo, alle donne che ne hanno scritto la storia. I capi della collezione autunno-inverno 2021-22 presentati da Fendi durante la sfilata dello scorso 24 febbraio sono quindi in un certo senso un compendio della storia della casa di moda, vista però con occhi nuovi e arricchita da un senso di lusso personale: giacche doppio petto, visone spigato, cappotti con taglio trench o in cashmere double, bomber in pelliccia orlata in pelle snake, abiti in jersey e perfino un abito-lingerie in raso. Il passato c’è, ma l’audacia e l’originalità nel presentarlo in passerella di certo non sono mancati.
Lo stile in passerella
Al di là delle impressioni e delle sensazioni che la nuova collezione presentata da Fendi ha voluto trasmettere, quali sono gli stili e le caratteristiche che hanno prevalso nei capi?
Il fil rouge che collega le collezioni del passato a quelle del presente è costituito dalla costante ricerca di eleganza e raffinatezza, riscontrabile ovviamente anche nelle stagioni meno recenti. Se amate la qualità dello stile firmato Fendi, potete trovare i capi classici della maison anche online su alcuni siti e-commerce specializzati, dove saranno disponibili bluse, cappe, décolleté, borse e accessori di questo prestigioso marchio italiano del lusso.
La sfilata si è aperta con dei look composti nella versione più forte da coat, bra e pencil skirt in lana, che dal punto di vista del colore sono monocromatici nei toni del beige. I capispalla sono stati di certo un elemento centrale negli outfit costruiti per la Milano Fashion Week, ma anche le frange in stile anni ’20 hanno rivestito un ruolo da protagoniste, donano vivacità e movimento agli abiti. Per quanto riguarda la moda pantaloni, la parola d’ordine è sicuramente vita alta, con dei bra molto corti in abbinamento. La parte finale della sfilata si è poi concentrata sullo smoking, che è stato letteralmente scomposto e ripresentato in diverse forme.