Il progetto “Ladin nte Scola” è finalizzato all’utilizzo sistematico del ladino in ambito scolastico
Livinallongo del Col di Lana (Belluno) – Nella scuola primaria di Livinallongo del Col di Lana è stato avviato da alcuni anni un progetto denominato Ladin nte Scola, finalizzato all’utilizzo sistematico del ladino in ambito scolastico. Rientra in questo progetto anche l’attività premiata quest’anno nel concorso “Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto”. Il progetto è stato sviluppato grazie ad una collaborazione tra Istituto Comprensivo di Alleghe, Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan e Intendenza ladina della Provincia di Bolzano. Ciascuno dei tre soggetti coinvolti partecipa al progetto secondo la propria specifica competenza.
Per consentire una corretta e competente valutazione delle attività e dei metodi utilizzati per lo sviluppo del progetto finalizzato alla valorizzare il ladino in ambito scolastico si è ritenuto di avviare nel corso del corrente anno scolastico 2015/2016 una prima azione di monitoraggio. In questa attività i tre soggetti coinvolti, Istituto Comprensivo di Alleghe, Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan e Intendenza Ladina di Bolzano, hanno nuovamente collaborato nel predisporre alcuni strumenti capaci di analizzare l’efficacia e la valenza di quanto proposto ai bambini della scuola primaria di Pieve di Livinallongo.
Ieri c’è stata la visita della delegazione altoatesina con ‘intendente scolastico Roland Verra, Rosmarie Mussner del Servizio valutazione e Romy Canins dell’Ispettorato delle scuole ladine. Presenti anche Paolo Giovanni Zanin, dirigente del’Istituto Comprensivo di Alleghe, Moreno Kerer, direttore dell’Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan e l’insegnante Isabella Marchione responsabile del progetto Ladin nte scola. “L’ impressione ottenuta è sicuramente molto positiva e conferma i risultati che si possono ottenere nella stabilizzazione e promozione della lingua ladina mediante un approccio pedagogico-didattico sensibile e consono allo sviluppo culturale degli alunni”, ha commentato Verra. Questa prima azione sarà completata mediante la raccolta e successiva analisi dei questionari, appositamente predisposti e già consegnati per la compilazione alle famiglie ed alle insegnanti dei bambini delle classi interessate.
