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Elezioni 2021, Affluenza a picco: Roma al ballottaggio, Milano, Napoli e Bologna al centrosinistra. A NordEst avanti il centrodestra

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A livello nazionale centrosinistra prevale in molte città. In molti Comuni del NordEst prevale il centrodestra. A Chioggia, tra le più attese, crolla il Movimento 5 Stelle

NordEst (Adnkronos) – Si profila la vittoria netta al primo turno del centrosinistra a Milano, Napoli e Bologna. Verso il ballottaggio, invece, a Roma e Torino, mentre il centrodestra conquista subito la presidenza della Calabria. Nelle elezioni suppletive a Siena, vince Letta.

Affluenza a picco

Affluenza a picco nelle elezioni comunali 2021, con Roma e Milano sotto il 50% dei votanti. Nella capitale, secondo i dati definitivi del Viminale, alle urne si è recato il 48,83% degli elettori contro il 57,03% delle precedenti elezioni comunali. A Milano ha votato il 47,69% degli aventi diritto contro il 54,65%. A Napoli, ai seggi si è presentato il 47,19% degli elettori contro il 54,12% delle precedenti consultazioni. Bologna supera il 50%: alle urne il 51,16% degli elettori, con un calo comunque evidente rispetto al 59,66% delle elezioni comunali precedenti. A Torino, secondo i dati del Viminale, diminuzione di circa 9 punti rispetto al voto precedente. Alle urne si è recato il 48,06% degli elettori contro il 57,18%.

Centrodestra avanti nel NordEst

Nei principali comuni sopra i 15mila abitanti s’impongono i sindaci di Lega, Fratelli d’Italia, con l’aiuto in alcuni casi di Forza Italia. Se a Pordenone il primo cittadino uscente Alessandro Ciriani trionfa con il 65% su Gianni Zanolin (Pd e 5 Stelle) anche grazie al successo della sua civica e a Trieste Roberto Dipiazza (47%) dovrà vedersela al ballottaggio con Francesco Russo (31%), il risultato più eclatante arriva da Chioggia dove il sindaco poliziotto della Lega, Mauro Armelao, batte al primo turno l’ex sindaco e consigliere regionale del Pd Lucio Tiozzo con 56% contro 19%. Restando al sud di Venezia anche a Cavarzere s’impone l’avvocato calciatore Pier Francesco Munari con il 70% appoggiato da Lega, Fdi e Forza Italia.

Solita cavalcata leghista nel Trevigiano: a Montebelluna Adalberto Bordin vince con il 65%, a Oderzo Maria Scardellato arriva al 70%, Francesco Soligo a Villorba è al 51%. Con il caso Conegliano, dove il centrodestra diviso va al ballottaggio: Piero Garbellotto (Lega-Fdi) se la vedrà con Fabio Chies (Forza Italia e Luigi Brugnaro). Anche nel Padovano, Cittadella va al centrodestra con la riconferma del sindaco uscente Luca Pierobon, mentre ad Este Roberta Gallana è al 48% e andrà al ballottaggio. A Cittadella, per inciso, la Lega governa dal ’94. Ad Albignasego Filippo Giacinti viaggia addirittura sul 78%. Il candidato del centrodestra passa al primo turno anche a San Giovanni Lupatoto (Verona): con il 56% vince Attilio Gastaldello; a Bovolone invece Silvia Fiorini è al 47%.

Nei principali comuni del Bellunese, Peterle sindaco di Alpago per 26 voti. De Pellegrin (Zoldo) e Zanella (Lozzo) superano il quorum, Schena vince la sfida di Voltago, Lorenzini pigliatutto a Selva, Dalla Torre confermato a Sovramonte. Bogana al terzo mandato ad Alano, Vigo alla Calligaro.

In Friuli Venezia Giulia è centrodestra anche a Cordenons (Andrea Delle Vedove passa al primo turno con il 58%), mentre a San Vito al Tagliamento Valerio Delle Fratte (Fi-Lega-Fdi) andrà al ballottaggio con Alberto Bernava sostenuto da 3 civiche. Soltanto a Caorle il candidato del centrodestra Carlo Miollo non riesce a sfondare fermandosi al 23%.

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