NordEst

Debutto in Consiglio provinciale per Marco Zenatti

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L'assemblea legislativa trentina, è convocata fino a giovedì e tornerà poi a riunirsi dal 15 al 17 luglio per completare l'ordine del giorno, i cui punti iniziali comprendono anche la discussione del rendiconto generale del Consiglio provinciale per l'esercizio finanziario 2007 e della proposta di assestamento del bilancio di previsione dello stesso organo dal 2008 al 2010.

Question time e debutto di Marco Zenatti in aula 

Con 10 question time e l'accettazione delle dimissioni di Cristano de Eccher di An, cui è seguità la surroga del seggio e l'ingresso in aula del suo sostituto, Marco Zenatti, si sono aperti martedì mattina a Trento, i lavori della prima sessione di luglio del Consiglio provinciale.

I lavori dell'aula 

Al centro dell'attenzione dei consiglieri, l'esame di quattro testi unificati. I primi tre dei quali hanno già ottenuto il via libera delle commissioni consiliari competenti:

1. il primo riguarda le modifiche della legge provinciale 10 settembre 1993, n. 26, in materia di lavori pubblici e appalti, e della legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6, in materia di sostegno dell'economia, ed è frutto dell'intreccio dei disegni di legge 122 proposto da Mario Malossini di Forza Italia e sottoscritto anche dagli altri 4 membri del gruppo consiliare e 250 del presidente della Giunta Lorenzo Dellai;

2. il secondo istituisce il servizio civile delle persone anziane e la consulta provinciale della terza età e altre iniziative a favore di questa fascia della popolazione, e scaturisce da un compromesso tra i disegni di legge 158 di Adelino Amistadi e sottoscritto dagli altri consiglieri della Civica Margherita nonché da Luigi Chiocchetti dell'Ual, 241 di Caterina Dominici del Gruppo misto, 145 di Pino Morandini dell'Udc e 145 di Cristano de Eccher di An;

3. il terzo testo prevede "Iniziative di sostegno alla produzione e all'utilizzo ecologico di biomassa legnosa per scopi energetici" e unifica tre disegni di legge proposti in materia: il 294 di Erminio Enzo Boso della Lega Nord, il 226 di Marco Depaoli della Civica Margherita e condiviso anche dagli altri membri del gruppo consiliare, e il 300 di Sandro Turella, sempre della Civica Margherita cui si sono uniti anche gli altri esponenti della stessa formazione politica;

4. il quarto testo unificato – il solo di questo primo gruppo di provvedimenti ad essere stato respinto in commissione – disciplina la tutela dei diritti degli animali e la pet therapy, e nasce dall'assemblaggio dei disegni di legge 239 di Roberto Bambarda dei Verdi e 203 di Mario Magnani della Civica Margherita e sottoscritto dagli altri consiglieri del gruppo.

I successivi punti all'ordine del giorno, dei quali l'aula del Consiglio si occuperà probabilmente la settimana prossima, riguardano altri 4 disegni di legge, e precisamente:

1. il 283 che prevede la creazione della commissione provinciale per le attività diabetologiche, proposto da. Cristano de Eccher di An e già bocciato in commissione;

2. il testo unificato che istituisce la giornata dell'autonomia e disciplina l'utilizzo dei segni distintivi della Provincia, approvato dalla commissione competente e frutto della sintesi dei disegni di legge 286 di Sergio Muraro (Autonomisti casa dei Trentini) e 151 di Roberto Bombarda (Verdi) e Giorgio Lunelli (Civica Margherita);

3. il 301 firmato da Pino Morandini e sottoscritto da Marcello Carli dell'Udc, che prevde "Interventi per la prevenzione, la cura e la riabilitazione dell'autismo e per l'assistenza alle famiglie delle persone affette dalla patologia", respinto dalla quarta commissione permanente;

4. e il 290 proposto da Nerio Giovanazzi di Forza Italia per mantenere alle elementari anche l'offerta del tempo scuola "normale" (al mattino) accanto all'orario a tempo pieno, modificando un articolo della legge provinciale 5 del 2006 che ha disciplinato il sistema educativo di istruzione e formazione del Trentino), sottoscritto anche dai consiglieri Malossini, Viola e Delladio.

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