NordEst

Consiglio provinciale Trento. Lattosio e prima casa, strade e biocompostaggio

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1. Stato di attuazione
della manovra anticongiunturale
(Bruno Dorigatti)

La prima interrogazione, presentata da Bruno Dorigatti ( reca le firma anche dei consiglieri Civico, Cogo, Ferrari, Nardelli, e Zeni ), ha riguardato lo stato di attuazione della manovra anticongiunturale della Provincia licenziata dalla Giunta lo scorso mese di novembre.
Il presidente Dellai, nel ricordare come la manovra di bilancio 2009 rispetti gli impegni assunti i mesi scorsi, ha messo in evidenza che sono stati stanziati 859 milioni di euro (pari al 5% del PIL locale) e che tutto ciò che si poteva fare in via amministrativa è stato fatto anche per mettere in atto gli ammortizzatori sociali. A metà febbraio l'Agenzia del lavoro inizierà le procedure per la raccolta delle domande e poi l'erogazione delle prestazioni. Dellai ha ricordato che già nell'autunno scorso (all'acuirsi della crisi) la Giunta era intervenuta con provvedimenti a favore delle famiglie, sui mutui , per garantire liquidità e a sostegno alle piccole e medie imprese.
Utile, a detta di Dorigatti, il chiarimento della Giunta perché la situazione sta peggiorando. Nel condividere l'impianto della manovra e gli strumenti messi in atto, Dorigatti ha invitato ad agire tempestivamente perché ci sono due aspetti preoccupanti: l'esplosione della cassa integrazione e il pericolo che la crisi si scarichi sui più deboli e meno garantiti. Ha quindi auspicato che questi interventi trovino il consenso di tutti ed ha invitato , pur nella diversità dei ruoli, a collaborare per affrontare questo grave momento.

2. Impianto di Biocompostaggio
di Campiello di Levico
(Alessandro Savoi)

Il consigliere della Lega Nord Trentino, ha chiesto di conoscere i tempi di acquisto e riconversione dell'impianto di biocompostaggio di Campiello di Levico, visti i gravi ritardi e l'esasperazione della gente del posto.
Nel rispondere all'interrogazione l'assessore Pacher ha ricordato che lo scorso settembre la Giunta ha dato mandato a Trentino sviluppo SPA per l'acquisizione dell'impianto ed una sua riconversione.
In gennaio ha sollecitato la società ad accelerare i tempi e quindi si tratta ora solo di una questione di giorni. Per Savoi la questione ha bisogno di tempi brevi e di risposte precise perché la gente è esasperata, Occorre chiudere a tempi stretti questa situazione e ridare dignità ad una valle per troppo tempo sfruttata.
 
3. Nuovo assetto
dirigenza provinciale
(Nerio Giovanazzi)

Il nuovo assetto della dirigenza provinciale è invece al centro dell'interrogazione di Nerio Giovanazzi che chiede di conoscere nel dettaglio il numero dei dirigenti generali, con progetto speciale, di servizio ed esterni definiti dal nuovo assetto organizzativo, Completa e circostanziata la risposta del Presidente della Giunta che, elencando uno per uno tutti gli incarichi, ha rilevato come l'attuale dirigenza risulti composta in totale da 96 incarichi di cui 6 esterni, contro i 108 (di cui 5 esterni) precedenti. Una riorganizzazione che valorizza le risorse interne e la pone (come numero di dirigenti) al di sotto della media delle altre regioni.
Per Giovanazzi si è troppo enfatizzato questo ricambio in quanto, di fatto, si assiste ad un balletto di dirigenti. Tutto ciò appare come uno strumento in mano al presidente per controllare il potere.

4. Chiusura sezioni
periferiche del Tribunale
(Luigi Chiocchetti)

L'esponente ladino ha chiesto quali iniziative intende assumere la Giunta per evitare l'annunciata chiusura delle sezioni distaccate del Tribunale di Trento.
La Provincia – ha detto Dellai- segue con preoccupazione questo problema che però deriva da una carenza di magistrati. L'unica cosa da fare è esercitare una pressione politica per il mantenimento delle sedi distaccate. La soluzione definitiva risiederebbe in una seria revisione dello statuto per una cooperazione nell'andamento della Giustizia.
Chiocchetti si è detto soddisfatto dell'attenzione mostrata dal Governo su un problema che preoccupa anche perché si temono ulteriori tagli.

5. Assistenza
odontoiatrica
(Claudio Eccher)

La Modifica della disciplina sull'assistenza odontoiatrica è al centro dell'interrogazione del Consigliere Eccher che chiede di introdurre una reale assistenza indiretta per cui l'utente possa recarsi dal suo odontoiatra di fiducia e avere poi il rimborso dalla Provincia sulla base di parametri certi.
Attualmente la legge – ha ricordato Rossi- prevede due tipi di prestazioni: diretta e indiretta ( ma solo se si superano i tempi di attesa). Per quanto riguarda la richiesta del consigliere la Giunta ha già dato direttive per l'assistenza indiretta per quanto attiene la protesi per anziani e apparecchi per i ragazzi. Si tratta di monitorare l'andamento della legge per introdurre eventuali modifiche migliorative.
Una risposta, che ha detta del consigliere Eccher , lascia immodificato il problema, Dopo aver ricordato come Bolzano abbia risolto il problema con una legge snella e incisiva, ha ribadito l'importanza della cura dentaria per tutta la salute dell'individuo ed ha invitato la Giunta ad erogare agli utenti le migliori prestazioni odontoiatriche possibili.

6.Opere stradali
in valle di Non e di Sole
(Franca Penasa)

La consigliere della Lega Nord ha chiesto all'assessore se l'avvio delle opere di rettifica della strada delle Cappelle che interessano il tratto Mostizzolo – Caldes, precludono di fatto qualsiasi scelta e decisione per l'importante opera del Tunnel del Peller. Il progetto di sistemazione della strada – ha notato l'assessore Pacher- non preclude gli interventi di carattere strategici. Nell'attesa l'arteria andava però messa in sicurezza.

7. A quando la nomina dei direttori
dell'azienda Sanitaria e di Trentino spa?
(Walter Viola)

Il Capogruppo del PDL, ha sollecitato l'assessore Rossi a dare spiegazioni in merito alla "nomina delle figure apicali dell'azienda sanitaria provinciale e l'assessore Mellarini a quella di Trentino spa".
Per quanto riguarda l'azienda sanitaria l'assessore Rossi ha ricordato come la Giunta abbia intenzione di procedere alla riorganizzazione del sistema sanitario alla quale è legata la scelta del dirigente. Per Trentino Spa, dopo la ridefinizione degli assetti organizzativi interni con la quale sono state riviste le deleghe ai direttori di area, spetta al nuovo consiglio di amministrazione (il rinnovo è previsto il 30 aprile) procedere alla copertura del posto vacante. Non è rimasto soddisfatto delle risposte il consigliere Viola perché: nel primo caso non si può lasciare vacante un ruolo così importante, nel secondo perché occorre intervenire in fretta in quanto la promozione turistica oggi segna un livello decisamente basso.

8. Riforma istituzionale
ma i soldi dove sono?
(Rodolfo Borga)

Il consigliere del PDL ha chiesto di conoscere l'ammontare degli stanziamenti previsti per la costituzione delle comunità" per la realizzazione della riforma istituzionale. L'assessore Gilmozzi ha messo in evidenza come i fondi destinati alle comunità sono stati stanziati sulla legge dei comprensori, quindi c'è la copertura finanziaria sia per le comunità di valle nuove e quelle in via di avviamento. Ci sono i fondi, ma non suddivisi per capitoli.
Insoddisfatto della risposta il consigliere Borga che ha confermato le perplessità circa l'iter con cui la giunta procede. In assenza di adeguati finanziamenti e dati certi qualsiasi forma di autonomia delle comunità è destinata a rimanere sulla carta.

9. Stazione di Dermulo
Quale futuro?
(Mario Magnani)

Il consigliere dell'UPT, a seguito di voci di chiusura, ha chiesto all'assessore chiarimenti in merito al mantenimento della stazione ferroviaria di Dermulo e delle relative strutture, data la grande importanza che essa riveste per la zona.
Oggi l'emissione di biglietti – ha fatto presente l'assessore Pacher- riguarda poche persone e potrebbe essere sostituita da una biglietteria self service. Il problema di fondo rimane quello di fare di questa stazione uno snodo importante di interscambio e quindi si rende necessario una sistemazione dei parcheggi.
Per Magnani resta la preoccupazione della chiusura della stazione e l'esigenza che almeno una persona rimanga a presidiare la struttura. E' pertanto opportuno fare una verifica su questo aspetto.

10. Rischi di inquinamento
elettromagnetico
(Roberto Bombarda)

Al "rischio di inquinamento elettromagnetico a Nave S. Rocco" è riferita l'interrogazione dell'esponente dei Verdi anche in considerazione alla presenza in zona di una scuola materna. Dai controlli sull'elettrodotto e dalle rilevazioni fatte emerge che i valori di emissione sono al di sotto dell'indice di qualità, quindi non esistono gli estremi per un intervento di mitigazione o di spostamento della linea. Così l'assessore Pacher. Bombarda , dopo aver ricordato che la normativa provinciale poneva un limite inferiore a quello nazionale (oggi in vigore) , si è detto preoccupato per il,pericolo di incolumità dei bambini che potrebbe essere evitato con un piccolo spostamento dell'edificio o della linea.

11. Interventi per l'acquisto
della prima casa
(Luca Paternoster)

L'esponente della Lega Nord ha chiesto perché la Provincia ha scelto (in questa situazione di crisi) di non finanziare il settore economico e sociale più importante che è quello dell'acquisto e della realizzazione della prima casa. Non è vero che la Giunta ha fato questa scelta. La manovra appena varata – ha ricordato Dellai- prevede tutte le risorse necessarie per il piano di edilizia agevolata per un ammontare di 214 milioni di euro. E'inoltre in fase di attuazione un riordino della normativa per conferire al settore strumenti aggiornati e appropriati per rispondere al fabbisogno della prima casa. Per il consigliere Paternoster si tratta di attendere per vedere quali risultati saranno prodotti.

12. Concorso per dirigente
Formazione professionale
(Mario Casna)

Il consigliere della Lega Nord ha chiesto perché si è pensato ad un concorso riservato per reclutare un dirigente per l'istituto di formazione professionale servizi alla persona e legno, utilizzando il sistema del concorso per soli titoli – insolito per la figura professionale in questione- e restringendo il campo di ammissibilità ai soli laureati in giurisprudenza ed economia.
Il presidente Dellai ha osservato che dopo la revisione dell'assetto della formazione professionale la normativa prevede i requisiti per l'accesso alla qualifica e quindi la Giuta è tenuta ad applicare le norme in vigore.
Augurandosi che ciò valga anche per i centri oggetti dell'interrogazione, il consigliere Casna ha auspicato siano indetti dei corsi-concorso in modo da valorizzare le doti professionali e umane dei partecipanti.

13. Si intende attuare
la legge sui denti?
(Pino Morandini)

Il Consigliere della PDL ha chiesto all'assessore Rossi di sapere se la Giunta intende attuare la normativa sull'assistenza odontoiatrica ed avviare con urgenza un trattativa con gli odontoiatri per sbloccare la situazione.
Per l'assessore Rossi la Giunta non solo intende avviare una trattativa e una compartecipazione con i dentisti per procedere all'attuazione della legge, ma anche mantenere aperto un tavolo di monitoraggio,.
Insoddisfatto della risposta il consigliere Morandini ha spiegato i motivi: le protesi fisse non sono per nulla corrisposte, quelle mobili sino ad un massimo di 800 euro, certi tipi di malattie sono escluse , infine manca trasparenza nella documentazione dell'assessorato.

14. Intolleranza al lattosio
e prodotti Trentini
(Mauro Ottobre)

L'intolleranza al lattosio è un condizione abbastanza diffusa per cui si renderebbe opportuno agevolare la produzione da parte delle aziende trentine di latte e latticini privi di lattosio. E' quanto sollecita nell'interrogazione il consigliere autonomista.
Rispondendo all'interrogazione l'assessore Mellarini ha ricordato che Latte Trento è in grado di produrre tale prodotto, ma nel Trentino non vi sono particolari richieste. E' allo studio la possibilità per una produzione a lunga conservazione più appetibile dal mercato. In un periodo di crisi- ha ricordato Ottobre- consumare i nostri prodotti sarebbe un incentivo importante per la nostra economia.

15. Adeguamento trasporto
alunni a Civezzano
(Michele Dallapiccola)

Infine il consigliere del PATT ha proposto all'assessore l'adeguamento del servizio trasporto degli alunni all'orario dell'Istituto comprensivo di Civezzano.
Fra le proposte alternative formulate dall'istituto – ha risposto l'assessore Pacher- vi è quella (con inizio lezioni ad ore 8,30) di estendere le lezioni ad alcuni pomeriggi in modo da lasciare il sabato libero .
Soddisfatto della risposta il consigliere Dallapiccola ha inteso così sensibilizzare il Consiglio delle problematiche dei centri "satellite" che sono di fatto esclusi dai grandi progetti di trasporto.

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