Dopo aver conquistato l’Italia il gruppo vicentino Fietta punta decisamente all’estero e lo fa partecipando ad un colossale progetto in Cina
di Giorgio Naccari
Nordest – Sarà una delle aziende italiane, l’unica vicentina, ad avere una importante visibilità a Jamo, nella regione del Shandong, in un complesso commerciale, chiamato “Città Ingrosso” di ben 26 kmq. “Una operazione colossale cui parteciperanno delle aziende del fashion e del food”, dice Luca Fietta, presidente dell’azienda di Bassano del Grappa che guida assieme al fratello Marco, “che ci permetterà di sviluppare unna esperienza unica nel suo genere e sbarcare in un continente dove è elevatissimo il tasso di crescita e la voglia di Made in Italy”.
Ma Fietta non guarda solo alla Cina. Con una serie di prodotti bio guarda all’Europa, ad un mercato sempre più in crescita e che dopo il Cibus di Parma ha allargato gli orizzonti all’azienda veneta specializzata nella produzione e distribuzione di panificati, lievitati e prodotti dolciari. “ Stiamo producendo ogni sforzo per aumentare le nostre capacità” dice ancora Luca Fietta, “ e la crescita per il 2014 dovrebbe aggirarsi attorno al 5% cosa che porterà il nostro gruppo a passare dai 35 milioni di euro dello scorso anno a circa 37.
Stiamo spingendo con i primi contatti avviati con l’export oltre al mercato dell’est europeo, Russia in primis, che stiamo affrontando in questo momento. Abbiamo programmato di essere presenti in varie fiere internazionali, primo vero approccio con i compratori di tutto il mondo”.
Presente in quasi tutte le sigle della Gdo e nei negozi specializzati solo come distributori di prodotti di altri marchi, Fietta dispone di alcuni propri brand tra cui Sapori & Piaceri e Trevisan ( con sede a Villanova d’Asti) nel settore dei dolciari e nei panificati e Bolcato, brand specializzato in sfogliatine e crostine.
“ Il nostro successo”, conclude Luca Fietta, “ viene anche dal fatto che cerchiamo sempre un dialogo con chi vende i nostri prodotti e con il consumatore finale perché sono loro che ci indicano le preferenze nella grammatura delle varie confezioni e nel packaging che deve essere sempre accattivante, gioioso, concreto” Tornando alla Cina l’apertura del mega complesso commerciale di Jamo è prevista per fine anno e sarà una partecipazione permanente.
