Escursioni in montagna, passeggiate cittadine, camminate in campagna, pellegrinaggi e trekking. Quanti modi esistono per spostarsi o viaggiare con il mezzo più sostenibile che esista? Andare a piedi è il tema centrale della prima edizione del Festival del Camminare, dal 20 al 22 aprile a Bolzano. Tre giorni di riflessioni, passeggiate, spettacoli, incontri con autori, testimonianze di camminatori, tutto il più possibile itinerante.
L’iniziativa ha anche lo scopo di presentare ‘A piedi per Bolzano’, progetto per dare ai cittadini strumenti nuovi per camminare la città. Il Festival è rivolto ad appassionati di trekking, viandanti e pellegrini, ma anche a chi cammina poco, per invogliare a praticare questa attività. Ad aprire il programma ci sarà un pre-festival: una camminata di tre giorni per arrivare al Festival a piedi, lungo l’antica Via Romea di Stade, strada medievale di pellegrinaggio che univa la bassa Sassonia a Roma Di recente si è costituita l’associazione nazionale dei comuni per valorizzarla e darle nuova vita come itinerario culturale europeo, con il comune di Bolzano tra gli enti promotori.
Un modo perfetto per entrare nello spirito del Festival: in autostrada ci vogliono 45 minuti, a piedi 3 giorni, ma in questo modo si ha l’opportunità di osservare il mondo a passo lento. Accompagnati dal Cai di Bolzano. Tra gli appuntamenti in programma, la "Piccola fiera del camminare" con stand di editori, associazioni e realtà legate al camminare (piazza del Grano, nel cuore del centro storico di Bolzano); "Camminare sulla Slackline" per mettersi alla prova come funamboli (parco Petrarca sul fiume Talvera) e "Camminare nel labirinto" nel parco Petrarca sul fiume Talvera.
E poi, il concorso ‘Camminata dell’anno’, riservato alle camminate svolte nel 2011 che hanno avuto un rapporto di comunicazione con un pubblico, camminate cioè i cui protagonisti si sono raccontati in diretta durante l’evento, attraverso blog, web, video diari, o altri strumenti.