Era rimasto per quasi 24 ore sotto una valanga in Val Badia
Bolzano – Migliorano le condizioni dello scialpinista veneto che è sopravvissuto per quasi 24 ore sotto una valanga in val Badia. L’uomo è stato risvegliato dal coma farmacologico, ma resta in terapia intensiva.
È ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bolzano lo scialpinista polesano Carluccio Sartori che è miracolosamente sopravvissuto per quasi 24 ore sotto una valanga in val Badia, deve la vita all’effetto igloo (una sorta di caverna di ghiaccio che si è formata attorno a lui) ma è rimasto comunque ad una temperatura di 15 sottozero. Il 54enne di Villanova Marchesana (Rovigo) aveva una temperatura corporea di circa 24 gradi quando è stato recuperato, ma era comunque in grado di capire e di parlare.
Il ritrovamento
È stato ritrovato vivo lo scialpinista, originario di Rovigo, disperso in Val Badia, nonostante una notte trascorsa a -10 gradi. L’uomo, 55 anni, era parzialmente sepolto da una valanga. Ad individuarlo l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites grazie all’Arva, l’apparecchio elettronico per la ricerca sotto le valanghe. L’escursionista è stato recuperato e trasportato d’urgenza all’ospedale di Bolzano.
Era partito giovedì mattina per un’escursione sulle Dolomiti, poi si erano perse le tracce. A dare l’allarme era stato il figlio perché il padre non era rientrato al Camping Sass Dlacia a San Cassiano, dove avrebbe dovuto trascorrere la notte.
Le ricerche sono scattate subito; interrotte nella notte, sono ricominciate nella mattinata con l’ausilio di elicotteri e diversi uomini del Soccorso alpino. Tecnici, esperti e sanitari si sono concentrati sul gruppo delle Conturines, dove il cellulare dell’escursionista, ieri in tarda mattinata, sarebbe stato tracciato per l’ultima volta. Il pericolo valanghe nella zona è marcato (grado 3 di 5)
In breve
Malore nel bosco mentre taglia legna a Trambileno. L’allarme, scattato immediatamente, ha mobilitato il Corpo dei vigili del fuoco di Trambileno in collaborazione con i carabinieri di Rovereto. Purtroppo, dopo una breve ricerca, è stato individuato il corpo di un settantatreenne lungo un sentiero in località Vignala, ai piedi del Pasubio. Stando alle prime informazioni, si ipotizza che l’uomo abbia accusato un malore fatale.
Ragazza 14enne cade in pista a Folgaria: è grave a Rovereto. Era in vacanza con la scuola la ragazzina di 14 anni che, nel pomeriggio di mercoledì 25 gennaio, è caduta in pista battendo la testa. Rialzatasi subito, ha iniziato ad accusare un leggero dolore che, qualche ora dopo, le ha provocato uno svenimento in hotel. Attualmente si trova ricoverata in «condizioni molto preoccupanti» all’ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto.