Ha affermato che Padova deve affrontare alcune priorità importanti, oltre alle problematiche più urgenti riguardanti la sicurezza in città, altri ambito andrebbero affrontati: lo sviluppo dell’economia con conseguenze positive sull’occupazione, il rilancio dell’università e della ricerca in generale, la sburocratizzazione della macchina amministrativa e la riduzione delle tasse per i cittadini
di Giorgio Naccari
Nordest – Luigi Sposato, imprenditore, fondatore e presidente di Eurointerim spa, agenzia per il lavoro con 48 filiali e 151 corner sparsi per il territorio italiano, sembra voglia presentarsi a candidato alla poltrona di primo cittadino a Padova.
Sposato pronto a candidarsi
Un nome nuovo nel mondo della politica veneta, Luigi Sposato, pur non confermando (ma nemmeno smentendo in modo categorico) ha le carte in regola per diventare sindaco della città del Santo. Laureato in scienze politiche e relazioni internazionali, ex ufficiale dell’esercito e da 30 anni docente presso il Miur, coniugato, due figlie, da anni procura posti di lavoro, con la sua Eurointerim, a chi ne ha bisogno (oltre diecimila lo scorso anno) ed è conosciuto in città per la sua rettitudine, serietà, che hanno contribuito non poco al suo successo imprenditoriale.
Le priorità
Intervistato da una tv locale ha affermato che Padova deve affrontare alcune priorità importanti, oltre alle problematiche più urgenti riguardanti la sicurezza in città, altri ambito andrebbero affrontati: lo sviluppo dell’economia con conseguenze positive sull’occupazione, il rilancio dell’università e della ricerca in generale, la sburocratizzazione della macchina amministrativa e la riduzione delle tasse per i cittadini.
Il sostegno all’associazionismo e la valorizzazione degli sport minori rappresentano secondo Sposato, altre priorità per la città e per la sua vocazione. Non per ultimo Padova deve riappropriarsi del proprio ruolo di città “Culturale” valorizzando le risorse e i talenti presenti sul territorio cittadino.
