Due persone sono morte in un incidente stradale avvenuto nel comune di Portogruaro lungo la Sr 52 ‘Postumia’. Le vittime sono Simone Caivano (24) di Pramaggiore e Bianca Ghin (79) di Portogruaro. Il giovane era alla guida di una Peugeot 106 che si e’ scontrata con una Fiat 500 condotta da A.L. (83), che aveva accanto la moglie Bianca Ghin. Mentre l’anziana e’ morta all’istante il giovane è deceduto poco dopo il ricovero in ospedale. L’uomo ha riportato traumi e ferite ma non sarebbe in pericolo di vita. Al momento dello scontro c’era foschia.
Treviso – Momenti di apprensione, ma per fortuna nessuna seria conseguenza per un bambino di 2 anni rimasto incastrato con la testa in un gioco all’interno di una scuola materna di Castelfranco (Treviso). Il piccolo e’ stato tolto dalla difficile situazione dai vigili del fuoco.
Il bimbo era entrato in una casa di plastica e, giocando, aveva messo la testa nel buco dell’elemento che riproduce un lavello, non riuscendo piu’ a venir fuori. Dopo vari tentativi, le maestre hanno chiamato i pompieri che in breve hanno estratto il bambino dal gioco senza che riportasse un graffio.
Bolzano – Seguendo il logo di un pesce stampigliato sui ‘panetti’ la polizia di Bolzano ha scoperto una banda di spacciatori marocchini, sequestrando 63 chili di hashish. I sospetti sono nati per le ricche disponibilita’ economiche di un marocchino residente a Bolzano, Khalil Saouti (35), la traccia del pesce ha portato i poliziotti a Merano, con due marocchini arrestati e con un chilo di droga sequestrata. la centrale dello spaccio e’ stata individuata a Gardone Valtrompia nel bresciano.
Verona – Un colombiano, Florez Bedoya Jhon Fredy, (25), e’ stato arrestato per traffico internazionale di stupefacenti dalla Guardia di Finanza all’aeroporto ‘Catullo’ di Verona. Il giovane, sbarcato dal volo Bogota’-Parigi-Verona, e’ stato trovato con 511 grammi di cocaina purissima del valore, sul mercato, di oltre 50mila euro. Inutile il tentativo del colombiano di eludere i controlli occultando la droga all’interno di confezioni di deodorante in stick portate al seguito dei bagagli.
Verona – Un rave party, iniziato sabato e durato fino a domenica, al quale stavano partecipando 60 persone, tra i 17 e i 32 anni, e’ stato interrotto dai carabinieri della Compagnia di Verona. I militari sono intervenuti in localita’ Casette Volpare, nel comune di Grezzana. Oltre a denunciare i partecipanti per invasione di terreni, hanno sequestrato oggetti per fumare sostanze stupefacenti, modiche quantita’ di hashish e denunciato una ragazza veronese che aveva una katana, un’ascia e una mazza da baseball.
Trento – Nessuna emergenza sangue in Trentino, nonostante i molti sms che stanno arrivando in questi giorni anche nelle Valli sui cellulari di molte persone. Non c’è nessun bimbo da salvare o ragazzino in grave difficoltà. L’appello fasullo ha messo in moto un passaparola che ha coinvolto migliaia di trentini. L’allarme sta circolando da sabato: via sms, per email, sui social network, ma non è vero. L’ennesima, legata al nome di Riccardo Capriccioli, che cominciò a fare il giro d’Italia via sms per la prima volta nel marzo del 2007. Un caso inqualificabile di sfruttamento del nome di un bimbo che realmente si ammalò, ma già allora non era più in ospedale. Sul caso indaga la polizia postale trentina.
