NordEst

Dellai amico della banda larga a Primiero, E’ urgente realizzarla

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Nonostante qualche ritardo, prosegue lentamente il progetto di banda larga in Trentino. Molte valli navigano ancora a 56k, lo sa bene il governatore trentino Lorenzo Dellai e proprio per questo stimola ancora una volta questo processo che si rende ormai urgente e indispensabile sul territorio dal Primiero alla Valsugana fino alla Val di Non.

A Primiero, nelle prossime settimane – sarà finalmente costituito – un gruppo misto di progettazione che coinvolgerà i principali soggetti interessati, in particolare: la Comunità del Primiero, Il Servizio Reti e Telecomunicazioni della Provincia, ACSM S.p.A., Trentino Network S.r.l.. Questo gruppo dovrà progettare la rete di accesso a larga banda per le utenze di tutto il territorio della Comunità del Primiero, inclusi eventuali passi verso i territori confinanti.

La Comunità del Primiero nel proprio programma amministrativo ha previsto di sviluppare l’infrastrutturazione telematica per assicurare ai propri cittadini e alle imprese del territorio un migliore utilizzo delle nuove tecnologie e per migliorare l’efficienza dei servizi prestati dalla pubblica amministrazione. Nel territorio è stato recentemente completata la dorsale in fibra della Provincia da parte della società Trentino Network nell’ambito del progetto Trentino in Rete e sono state allacciate alcune sedi di edifici pubblici locali.

Attualmente la Comunità del Primiero non dispone di una propria rete in fibra ottica. I comuni della zona e la Comunità hanno inteso dare maggiore impulso all’attivazione di progetti nell’ambito della larga banda su tecnologie wireless (presenza di Hot-spot e impianti per il collegamento dei privati) miranti alla sperimentazione dell’uso di tali tecnologie ed alla diffusione fra i cittadini delle relative conoscenze e capacità di utilizzo.

E’ obiettivo programmatico della Provincia autonoma di Trento realizzare una rete di comunicazione elettronica a servizio delle Amministrazioni provinciali, delle Amministrazioni Pubbliche locali, dell’Azienda sanitaria, dell’Università degli studi, degli istituti di ricerca locali, nonché delle imprese e del cittadino.

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