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A Tavola nel Feltrino: successo per la festa del fagiolo a Lamon: venduti 10 quintali di fagioli

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Ventimila le presenze nel lungo weekend 

Lamon (Belluno) – Nonostante la stagione difficile dal punto di vista meteorologico, all’evento nel feltrino c’erano fagioli freschi e secchi agli stand,
come conferma l’organizzazione. “Il mese di maggio è stato molto freddo – spiegano da Lamon -, poi è arrivato il grande caldo di giugno, condizioni difficili per la produzione del fagiolo. Ma poi il tempo è migliorato e anche la produzione”.

La macchina dell’organizzazione, curata dal Comune, dalla Pro loco e dal Consorzio di tutela del fagiolo, ha lavorato a pieno regime per ospitare quasi ventimila persone nel lungo weekend con molte iniziative.

L’edizione di quest’anno è stata la trentesima, un traguardo importante per una festa partita prima di tutto come una mostra mercato del fagiolo, allargata alla gastronomia, ampliata poi alle mostre, agli eventi culturali, agli spettacoli, alle visite guidate.

Anche quest’anno è stata aperta al pubblico la chiesa di San Pietro, restaurata negli ultimi anni. Allestita inoltre una importante mostra dedicata ai 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci con la riproduzione delle macchine inventate dal genio fiorentino del Rinascimento, ospitata nella chiesa di San Daniele, un edificio che vale da solo una visita, anch’esso restaurato negli anni scorsi che ospita importanti dipinti.

I premiati

L’Hostaria Novecento di Feltre (con una zuppa di fagioli e frutti di mare) ha vinto il fagiolo d’oro del concorso gastronomico della Festa del fagiolo di Lamon. L’abbinamento montagna e mare, dal gusto delicato, è piaciuto ai giurati, a partire da Edoardo Raspelli, giornalista ed esperto di gastronomia e agricoltura, conduttore di oltre 600 puntate della trasmissione di Rete 4 Mela Verde.

E’ stato Raspelli, ospite d’onore di questa trentesima edizione della Festa del fagiolo di Lamon, a consegnare i premi.

Al secondo posto la Trattoria L’Oasi di Limana (gnocco con farina di fagioli Igp ripieno con fea de Lamon affumicata), al terzo posto la Locanda Antico Splendore di Cesiomaggiore (tagliolini al mirtillo con crema gamberoni e fagiolo Igp Lamon).

Sette i ristoranti di Lamon, del Feltrino e del Bellunese che hanno partecipato al concorso, insieme con la scuola Enaip di Feltre, fuori concorso.

Dopo la premiazione, un confronto – dibattito tra protagonisti della vita lamonese, con gli interessanti dati sul turismo illustrati dall’assessore Eric Girardini, i ricordi delle prime edizioni della festa con Lucio Malacarne, il punto sulla lotta alle virosi e alle contraffazioni con Tiziana Penco, la simpatia di Riccardo Maccagnan protagonista dell’avventura della fine degli anni 70 a Milano da Portobello di Enzo Tortora con la vendita dei fagioli per completare la casa di riposo di Lamon, fino all’esperienza di Anna Faoro, tornata a vivere ad Arina da alcuni anni, che ora ha l’azienda di fagioli più grande di Lamon.

 

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