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Autonomia come laboratorio di innovazione e di pace (VIDEO)

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Il Forum dell’Autonomia è il nuovo format inaugurato in Sala Depero nel ricco programma di iniziative proposte per la Giornata dell’Autonomia e curate dalla Provincia autonoma di Trento, dal Consiglio della Provincia autonoma di Trento e dal Consiglio delle autonomie


 

Trento – Durante la giornata, è stato presentato il programma formativo 2023/2024 per le scuole trentine curato dal Consiglio provinciale, il progetto #ConosciamoAutonomia, che quest’anno vedrà una nuova articolazione su sei ambiti d’azione. Porte aperte a Palazzo Trentini. In occasione della Giornata dell’autonomia palazzo Trentini ha aperto le porte ai visitatori con le visite guidate.

E’ emersa, la necessità di riprendere il percorso di evoluzione dello Statuto di autonomia, in collaborazione con l’Alto Adige, puntando al meccanismo dell’Intesa per prevedere l’assenso delle Province di Trento e Bolzano per le modifiche di rango costituzionale che possono impattare sul nostro stesso autogoverno. L’esigenza di sviluppare la formazione e la cultura sul tema dell’autonomia, attraverso il Centro studi previsto dalla legge di assestamento provinciale, che può essere laboratorio di soluzioni con riguardo esteso alle crisi internazionali.

Ancora, la possibilità per l’autonomia trentina di rafforzarsi come modello per gli altri territori, nel percorso dell’autonomia differenziata e valorizzando il ruolo degli enti locali. Sono alcune delle questioni emerse nella cerimonia ufficiale per la Giornata dell’autonomia, il 5 settembre, nei 77 anni dalla firma dell’accordo Degasperi-Gruber che pose le basi per l’autogoverno trentino e altoatesino. Ad intervenire i presidenti Maurizio Fugatti (Provincia autonoma di Trento), Walter Kaswalder (Consiglio provinciale), Paride Gianmoena (Consiglio delle autonomie locali), nell’appuntamento moderato dal Capo Ufficio Stampa della Provincia autonoma di Trento Giampaolo Pedrotti e che ha visto la partecipazione del direttore della Fondazione Museo storico del Trentino Giuseppe Ferrandi e dello storico Giorgio Mezzalira.

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