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Dolomiti, Valanga su strada Passo Valparola. A Pordenone muore travolto in auto dalla corrente

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Maltempo e disagi su molte strade delle Dolomiti per la neve abbondante in quota. Pioggia forte nelle valli ma migliora dalle prossime ore

NordEst (Adnkronos) – Una valanga si è staccata in serata sul Passo Valparola, scendendo fin sulla strada tra Livinallongo e Cortina, e investendo alcune auto di passaggio. Sono comunque tutte illese le persone che si trovavano nelle auto sfiorate dalla massa nevosa.

Lo hanno riferito i Carabinieri di Cortina, che hanno operato nella zona assieme agli uomini del Soccorso Alpino. Sulla strada stava transitando anche un pullman. I mezzi non sarebbero stati colpiti in pieno dalla slavina, e tutti gli occupanti hanno potuto uscire da soli dalle auto, mettendosi in sicurezza.

Alle operazioni ha partecipato anche l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano. In precedenza, sempre in zona Marmolada, si era staccata un’altra slavina che aveva investito la pista Padon 2, a Rocca Pietore. I soccorritori, con le unità cinfile, hanno bonificato la superficie, escludendo la presenza di sciatori.

Due vittime per il maltempo

giornata di maltempo sull’Italia, dove è stata diramata dalla Protezione Civile l‘allerta arancione in ben 11 RegioniSorvegliata speciale la Liguria, dove venerdì è scattata l’allerta rossa a causa delle precipitazioni che hanno provocato innalzamento di molti corsi d’acqua, smottamenti e frane. E si registrano già due vittime. La prima in Friuli Venezia Giulia: un uomo è morto quando la sua auto è stata travolta dalla corrente del fiume Meduna, in provincia di Pordenone. L’altra in Toscana. E’ stato trovato morto, infatti, l’uomo finito con una moto nel fiume Santerno, nei pressi del ponte di Cornacchiaia, nel comune di Firenzuola in provincia di Firenze. Il corpo del 60enne, residente a Monghidoro nel bolognese, è stato recuperato dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Firenze sotto un cavalcavia della linea ferroviaria a circa 8 km da dove era caduto con la moto. Alle ricerche hanno partecipato i vigili del fuoco del comando di Firenze e del distaccamento di Borgo San Lorenzo, con il personale del nucleo sommozzatori di Firenze e l’elicottero Drago del nucleo di Arezzo. Secondo quanto si è appreso dai carabinieri, che conducono le indagini, l’uomo questa mattina sulla sua motociclista stava percorreva un sentiero sul greto del fiume, in località Cornacchiaia Razzaiole, quando ha perso il controllo del mezzo finendo in acqua, senza più riemergere.

 

A flagellare la Penisola, una perturbazione di origine atlantica che ha raggiunto prima le Regioni settentrionali e la Toscana, avviando un’intensa fase di maltempo su queste aree, e poi il resto del Paese. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte ha quindi emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende il precedente. A Venezia ancora acqua alta. “Valore Osservato alle ore 7.25 Diga Lido 115 cm, Punta Salute 119 cm, Burano 119 cm, Chioggia 111 cm”. Lo scrive in un tweet il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree in un aggiornamento sull’acqua alta a Venezia

 

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