I Comuni veneti delle province di Belluno e Vicenza confinanti con la provincia autonoma di Trento saranno serviti da una rete a fibra ottica che consentirà l’utilizzo della banda larga, fattore ormai strategico di competitività e di sviluppo.
“Sarà questo uno dei tanti effetti positivi degli accordi di collaborazione transfrontaliera Galan – Dellai – ha ricordato l’assessore all’informatica del Veneto Renato Chisso – dai quali sta ora nascendo uno specifico accordo, il cui testo è stato approvato dalla Giunta veneta, che coinvolgerà direttamente la nostra Regione e il Trentino, la Provincia di Belluno e il Consorzio BIM Piave. In questo caso si tratterà di realizzare un investimento comune complessivo di quasi 5 milioni di euro, finalizzato a completare la dorsale di distribuzione est dell’infrastruttura in fibra ottica della Provincia Autonoma di Trento attraverso il collegamento con i comuni veneti bellunesi e vicentini di confine, in particolare attraverso i comuni veneti di Sovramonte, Lamon, Fonzaso, Arsiè, Cismon del Grappa”.
“E’ un progetto di assoluto rilievo – ha aggiunto Chisso – che si realizza grazie alla sinergia di tutti gli interessati mediante l’integrazione delle rispettive infrastrutture, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle comunità interessate dall’attraversamento mediante l’eliminazione dei fattori di emarginazione costituiti dal “divario digitale”, di migliorare nel contempo la competitività delle imprese insediate in quei territori, di elevare inoltre gli standard di servizio offerti dalle pubbliche amministrazioni locali”.
L’accordo che sarà firmato dalle parti riguarda, in particolare, i reciproci impegni finanziari, operativi e gestionali. In particolare, la Provincia di Belluno procederà alla progettazione e alla realizzazione delle opere in territorio veneto che accoglieranno i cavi di fibra ottica. Inoltre individuerà e metterà a disposizione le aree destinate ai nodi di distribuzione della rete; progetterà e realizzerà le opere finalizzate al posizionamento degli apparati; fornirà e metterà in opera, infine, i nodi di distribuzione. La Provincia Autonoma di Trento procederà dal canto suo alla progettazione e realizzazione dell’intervento nel proprio territorio e alla posa in opera del cavo in fibra ottica sull’intera estensione della rete.
La spesa complessiva, prevista in quasi 4 milioni 999 mila euro, sarà coperta per oltre 3 milioni 158 mila euro con fondi dell’intesa Veneto – Trentino, per 200 mila euro con fondi assegnati al Veneto sulla base dell’accordo quadro di programma Regione – Governo per l’e-Government; per circa un milione 340 mila euro dalla Provincia Autonoma di Trento, per 150 mila euro per ciascun ente dalla Provincia di Belluno e dal Consorzio BIM.