Arrestato un cittadino straniero, che aveva ignorato il divieto di avvicinamento alla moglie
Dagli accertamenti è emerso che la donna presente era vittima di maltrattamenti da parte del marito, lo stesso uomo che si era dato alla fuga. Su di lui gravavano già una misura cautelare di divieto di avvicinamento e un ammonimento del Questore

Bolzano – Una pattuglia della Questura di Bolzano ha arrestato un cittadino straniero, che aveva ignorato il divieto di avvicinamento alla moglie e che, una volta scoperto, ha aggredito i poliziotti. Sarà espulso. Durante un normale pattugliamento, intorno alle 20 di lunedì, un equipaggio della Squadra Volanti aveva notato una famiglia che stava facendo una grigliata nei pressi del Ponte Giallo sulle passeggiate del Talvera.
Il marito si è allontanato rapidamente alla vista della Polizia, ha insospettito gli agenti. Dagli accertamenti è emerso che la donna presente era vittima di maltrattamenti da parte del marito, lo stesso uomo che si era dato alla fuga. Su di lui gravavano già una misura cautelare di divieto di avvicinamento e un ammonimento del Questore. Non senza fatica l’uomo è stato individuato e bloccato tra i cespugli, ha addirittura cercato di colpire gli agenti con una pietra. Uno di loro ha riportato contusioni e abrasioni, giudicate guaribili in cinque giorni. E’ così scattato l’arresto per violazione delle misure cautelari e per violenza a pubblico ufficiale.
È stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo e messo a disposizione della Procura. Alla luce dei fatti, il questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha emesso nei suoi confronti un Decreto di Espulsione, che sarà eseguito al momento della scarcerazione. “Ancora un’aggressione ai danni di un agente – ha Sartori -. È inaccettabile che chi serve lo Stato debba subire continue violenze. Per questo si è deciso per l’arresto e l’espulsione di chi ha dimostrato, anche con atti gravi, di non rispettare le leggi e le Istituzioni”.
In breve
I Carabinieri hanno arrestato a Lana, in flagranza di reato, tre uomini di nazionalità albanese, senza fissa dimora, che avevano appena commesso due furti in abitazione. La pattuglia ha notato tre persone a bordo di un’autovettura, che nei giorni precedenti era stata segnalata da alcuni cittadini che lo avevano notato transitare nei dintorni delle loro abitazioni ed in particolare gli occupanti osservare con insistenza gli ingressi e la recinzione. I militari hanno seguito a distanza l’auto, che subito dopo si è fermata nel centro del paese, mentre gli occupanti si sono allontanati a piedi. A quel punto i Carabinieri si sono appostati nei paraggi in attesa che i tre uomini facessero ritorno. Dopo circa un’ora sono stati infatti bloccati mentre stavano risalendo in macchina e, non essendo in grado di fornire una giustificazione circa la loro presenza a Lana, sono stati perquisiti e trovati in possesso di numerosi monili in oro e alcune borse da donna griffate. Gli accertamenti hanno consentito di appurare che si trattava della refurtiva di due furti.