Veneto, questionario Asl chiede ‘razza’. Modulo distribuito a Favaro per neuropsichiatria infantile
NordEst – Anche in Veneto, dopo il caso segnalato a Bolzano, spunta un questionario di un Asl per una visita di neuropsichiatria infantile che chiede al genitore di indicare “la razza/etnia del paziente”. Lo rende noto il consigliere regionale Piero Ruzzante (Liberi e Uguali), spiegando che si tratta di un modulo distribuito dal distretto socio-sanitario di Favaro Veneto (Venezia).
“Il modulo – spiega – serviva per la raccolta dati e la valutazione della bambina per l’accesso alla prima visita dello specialista di neuropsichiatria infantile”. Ruzzante, assieme alla consigliera regionale Patrizia Bartelle (IiC), ha presentato un’interrogazione a risposta immediata.
“Voglio ricordare – aggiunge l’esponente di Leu – che poco meno di un anno fa il Consiglio Regionale ha votato a larghissima maggioranza una mia mozione che impegnava la Giunta a eliminare la dicitura ‘razza’ nei referti medici delle Ulss”.