La pausa estiva porta aria di cambiamenti nell’Alto Primiero. Tonadico pianifica l’uscita dall’Unione ma Sagron reagisce con il ritiro deleghe

Primiero (Trento) – Si preannuncia un autunno caldo a Primiero, dopo il via libera al referendum che darà vita dal primo gennaio 2016 al nuovo comune di Primiero San Martino di Castrozza, con la fusione di Transacqua, Tonadico, Siror e Fiera.
Ma in attesa della nomina da parte della Giunta provinciale di Trento del Commissario straordinario, con il compito di gestire il Comune unico in questa breve fase di transizione, a far discutere è il futuro dell’Unione dei Comuni dell’Alto Primiero, composta da Tonadico, Siror e Sagron Mis, quest’ultimo rimasto fuori dal processo di fusione.
Tonadico pronto a lasciare l’Unione
Nel prossimo Consiglio comunale di Tonadico, convocato dal sindaco Aurelio Gadenz – il 10 settembre alle 20.30 – al punto 4 dell’ordine del giorno è stata posta la questione del futuro dell’Unione Alto Primiero. O meglio, si legge molto chiaramente “articolo 7 Statuto Unione, recesso unilaterale”. Punto che non lascia dubbi interpretativi: è la naturale fine dell’Unione dopo il referendum?
Lo Statuto dell’Unione
Lo statuto dell’Unione Alto Primiero parla chiaro. Prevede infatti al punto 7 che “Ogni Comune partecipante all’Unione può recedervi unilateralmente, con provvedimento consigliare adottato dalla maggioranza assoluta dei Consiglieri comunali assegnati”.
Sarà quindi il Consiglio comunale di Tonadico – giovedì sera – a decidere il futuro dell’Unione. Certo è che il vicino comune di Sagron Mis – che con il sindaco Luca Gadenz guida attualmente l’Ente – non lascerà passare facilmente questa soluzione che porterebbe prima o poi, alla fine dell’Unione stessa.
Come contromossa politica, a stretto giro di notifiche, arriva in queste ore – “detto e fatto” – il ritiro delle deleghe di assessore dell’Unione ad Aurelio Gadenz, da parte del presidente dell’Unione in carica, Luca Gadenz.
Un vero e proprio terremoto politico che certamente non resterà senza conseguenze locali. Siror diventerà fondamentale per il futuro.
>La storia dell’Unione Alto Primiero
Quale futuro per l’Unione?
C’è quindi grande attesa per il Consiglio di Tonadico che potrebbe aprire una nuova fase importante nel futuro amministrativo di Primiero, in attesa di conoscere le strategie future del fondovalle: da Mezzano a Imèr (gestione associata transitoria o fusione del basso Primiero?), fino al Vanoi che dovrebbe invece puntare su una deroga dalla Provincia alle gestioni associate, data la particolare situazione territoriale (una comunità nella comunità).
L’autunno deve ancora cominciare, ma si preannuncia tutt’altro che tranquillo a Primiero.