Le imprese possono compilare e richiedere l’Autorizzazione Unica Territoriale online. La novità mira a semplificare le procedure in tema di tutela ambientale, paesaggistica e del territorio, ora attivabili con un’unica richiesta. Il tutto sotto una regia centralizzata che definisce standard e procedure condivise, rispettando le specificità dei diversi soggetti interessati. Per compilare e inviare online la richiesta si utilizza la Carta Provinciale dei Servizi o la Carta Nazionale dei Servizi (precedentemente attivate) piuttosto che le credenziali SPID persona del legale rappresentante o di un suo delegato
Trento – Arriva l’Autorizzazione Unica Territoriale che si può compilare online, grazie al sistema promosso dal Servizio Autorizzazioni e valutazioni ambientali della Provincia autonoma di Trento e sviluppato da Informatica Trentina, a partire dal portale www.servizionline.trentino.it, nella sezione Imprese e Professionisti. L’autorizzazione Unica Territoriale (AUT) è un provvedimento che comprende e sostituisce le principali autorizzazioni in materia di tutela ambientale (scarichi, rifiuti, emissioni in atmosfera, rumore) e altre autorizzazioni in materia di tutela del paesaggio e del governo del territorio. Si applica agli impianti e alle attività non soggetti alla normativa in materia di autorizzazione integrata ambientale e di valutazione dell’impatto ambientale.
L’uniformità introdotta consente di allineare le scadenze delle autorizzazioni in ambito ambientale, che da oggi è fissata a 15 anni, e di uniformare e controllare in modo più efficace i diversi processi. Le specificità delle richieste inviate, infatti, verranno discusse nel corso di dedicate Conferenze di servizi, chiamate ad individuare prescrizioni condivise che conciliano le esigenze dei diversi procedimenti verso una soluzione uniforme e valida per tutte le autorizzazioni interessate.
Le domande compilate e inviate online vengono in prima battuta validate e protocollate dallo Sportello SAVA. Contestualmente alla registrazione delle domande nel sistema, le strutture interessate possono visualizzare le richieste di competenza grazie ad un sistema di accessi profilati, il tutto in tempo reale. Questo consente di garantire tempi certi nella gestione dell’iter del procedimento, con il SAVA che assume il ruolo di coordinatore e le diverse strutture pubbliche interessate che mantengono la competenza per gli aspetti tecnici. Fondamentale il ruolo della Conferenza dei servizi, che grazie alla registrazione e validazione delle domande in tempo reale, può discutere in modo puntuale le diverse richieste trovando una soluzione condivisa che rispetti le diverse esigenze e i diversi interessi in campo.
Come funziona il sistema
Il sistema consente di compilare ed inviare la richiesta di Autorizzazione Unica Territoriale (AUT), oppure di salvare la richiesta per completarla ed inviarla in un secondo momento. Puoi verificare lo stato delle tue richieste in qualsiasi momento e consultare le domande autorizzate.
Per presentare online la domanda sono necessarie:
- l’identità digitale del legale rappresentate dell’impresa o di un suo delegato, garantita dall’utilizzo di una Carta Provinciale dei Servizi o di una qualsiasi CNS precedentemente attivata oppure dalle credenziali SPID (il Sistema Pubblico di Identità Digitale promosso a livello nazionale);
- la documentazione in formato digitale prevista dal provvedimento di interesse
- una marca da bollo di 16,00 euro.
Nel caso in cui la domanda venga inviata da un delegato, occorre allegare anche la delega in formato digitale firmata dal Rappresentante Legale.
Lo sportello informatico propone innanzitutto una schermata con la scelta della richiesta che si deve inviare, con lo spazio dove inserire gli estremi della marca da bollo, se necessaria.
La seconda sezione del modulo è dedicata alle informazioni anagrafiche del soggetto che effettua la richiesta: i dati dell’impresa e dell’insediamento in primo luogo, le informazioni anagrafiche del rappresentante legale e degli eventuali compilatori a seguire.
Una volta compilata questa sezione, si arriva alla schermata che presenta le autorizzazioni disponibili che possono essere richieste. Spuntate le voci di interesse, è il momento di inserire gli allegati, precedentemente compilati utilizzando i modelli messi a disposizione dalle amministrazioni di competenza.
Una volta completato il caricamento degli allegati, è possibile vedere in anteprima la richiesta di autorizzazione compilata, e quindi cliccare sul tasto Invio per inoltrare la domanda: l’invio della richiesta tramite portale, utilizzando l’identità digitale, equivale a compilare manualmente il modulo, firmarlo e consegnarlo all’ufficio competente. A questo punto la domanda viene protocollata. Il sistema presenta una schermata con il numero di protocollo di riferimento e le strutture competenti possono visualizzare la documentazione, dando il via all’iter di approvazione previsto.
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