NordEst

Trento e Bolzano, la duplice alleanza internazionale

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Il Trentino Alto Adige scommette su una promozione economica internazionale comune. Questo è l'obiettivo dell'accordo firmato dall'assessore all'artigianato, industria, commercio, finanze e bilancio della Provincia autonoma di Bolzano Werner Frick e dall'assessore alla programmazione, ricerca e innovazione della Provincia autonoma di Trento Gianluca Salvatori.

Si tratta di un patto ben preciso fra i due territori, in materia di internazionalizzazione, che rappresenta un primo importante risultato nel settore della promozione economica dei due territori.

Il significato dell'accordo  

La "riconoscibilità" dell'offerta territoriale, ha ricordato l'assessore Frick nel suo intervento, "diviene una vera e propria sfida organizzativa e strategica, specie per sistemi territoriali dalle dimensioni limitate e con specializzazioni produttive di nicchia". L'assessore Salvatori, da parte sua, ha ribadito come in materia di internazionalizzazione "le complementarietà fra il Trentino e l'Alto Adige siano significative e riguardano sia le specializzazioni economiche che le specificità della propria collocazione geo-economica ed ambientale in campo internazionale".

La sfida comune per le due Province autonome – analogamente ad altre regioni europee – è quella di adeguare costantemente i propri programmi e strategie di internazionalizzazione.

In questa prospettiva, il rafforzamento dei legami cooperativi tra sistemi locali risulta fondamentale per inserirsi nelle nuove reti internazionali. E' da queste prime riflessioni comuni emerse in occasione della riunione congiunta tra le giunte della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, della Provincia Autonoma di Bolzano e della Provincia Autonoma di Trento tenutasi nel luglio dello scorso anno a Trento, che i due Governi territoriali hanno condiviso le necessità di rafforzare i legami operativi.

Lo sviluppo di una collaborazione strutturata tra i soggetti e programmi provinciali rivolti al sostegno dei processi di internazionalizzazione presenta quindi significative opportunità e – come evidenzia l'accordo – potrebbe tra l'altro consentire di valorizzare ed amplificare i vantaggi dell'autonomia speciale.

L'accordo fornisce l'opportunità per creare dei legami operativi tra alcune specifiche azioni e progetti sviluppati dai due sistemi provinciali. Ecco alcuni dei punti di colaborazione previsti dall'accordo.

I contenuti del patto fra le due province

Attività di promozione internazionale: progettazione e realizzazione congiunta di di missioni di incoming con la partecipazione di delegazioni sia imprenditoriali sia istituzionali estere; partecipazione congiunta a manifestazioni di grandi rilievo internazionale e valorizzazione in tali manifestazioni di filiere integrate.
Progetti speciali: partecipazione congiunta a gare e bandi europei ed internazionali; Avvio di uno studio di fattibilità per la realizzazione di strategie di promozione congiunta e sostegno dei prodotti tipici DOC, DOP e IGP locali.
Attività di informazione: scambio di esperienze e buone pratiche attraverso incontri periodici; collegamento tra i due siti di Trentino Sprint ed Eos Bolzano; condivisione delle informazioni relative alle attività di formazione specifica quali seminari tecnici e possibile sviluppo di moduli e azioni formative congiunte.

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