L’incidente è avvenuto martedì in tarda mattinata nella zona di Valles, ad un’altezza di circa 2600 metri

La vittima è una donna di 42 anni di Bressanone, Petra Griessmair. È precipitata per un centinaio di metri lungo un pendio scosceso. Escursionista bolzanino salvato dopo tre giorni all’addiaccio in Friuli

Bolzano – Una brissinese di 42 anni ha perso la vita in seguito a una caduta avvenuta a circa 2.600 metri di quota. L’incidente è avvenuto poco prima di mezzogiorno nei pressi di Valles, in Val Pusteria. Secondo una prima ricostruzione, la vittima si trovava nella zona della Cima dei Tre Corni, a circa 2.600 metri di altitudine sopra la Malga Fane. 

La donna e il suo compagno d’escursione stavano scendendo lungo un ripido pendio erboso per proseguire verso la Cima Piatta, quando si è verificato l’incidente. Durante la discesa, l’escursionista sarebbe scivolata, precipitando per circa 100 metri. I soccorsi, scattati immediatamente, si sono purtroppo rivelati inutili: l’uomo è morto sul colpo.

Il salvataggio in Friuli

Alle ore 12 circa i Vigili del fuoco del comando di Pordenone hanno ricevuto una richiesta di attivazione per la ricerca di un uomo di Bolzano che, ospite nel comune di Barcis, nella mattinata di sabato 10 ottobre era partito per un escursione  delle montagne attorno al lago non aveva più fatto rientro nell’appartamento dove alloggiava. Dalla sala operativa del comando dei Vigili del fuoco di Pordenone è partita la mobilitazione delle squadre di soccorso, immediatamente è stata inviata a Barcis la squadra del distaccamento di Maniago, è stato attivato il Nucleo Cinofilo regionale dei VV.F. del Friuli Venezia Giulia ed è stato richiesto l’intervento di Drago 149 l’elicottero del Reparto Volo dei Vigili del fuoco di Venezia. 

Giunto nell’area di ricerca il velivolo dei Vigili del fuoco ha iniziato una perlustrazione aerea del Monte Laura, zona riconosciuta da un selfie che il disperso aveva scattato ed inviato a dei conoscenti sabato mattina, dove alle ore 14.30 circa ha individuato l’uomo in un canalone. A quel punto gli aero-soccorritori si sono calati con il verricello e dopo aver imbragato il malcapitato lo hanno issato, sempre usando il verricello, sull’elicottero con il quale lo hanno trasportato presso il campo sportivo di Andreis (PN) dove è stato preso in carico dal personale sanitario che nel frattempo era stato fatto giungere sul posto. Malgrado le 3 notti all’addiaccio l’uomo, che impegnando un sentiero in zona impervia era scivolato finendo in fondo ad un canalone dal quale non riusciva più a risalire, è stato ritrovato in discrete condizioni.

In breve

Ladro incastrato dal Dna 10 anni dopo il colpo: si era ferito forzando la finestra del negozio lasciando una traccia di sangue. Nel 2016 il furto nell’esercizio commerciale in centro a Merano. I carabinieri avevano rilevato e fatto esaminare le tracce ematiche trovate sull’infisso: il profilo genetico corrisponde a quello, recentemente acquisito, di un 34enne del posto, già noto per fatti simili.

Bolzano, tre furti con spaccata in pochi giorni: individuato il responsabile. Gli agenti di Polizia sono risaliti all’autore dei colpi effettuati in viale Europa, via Trieste e piazza Firmian all’analisi delle immagini di videosorveglianza.

Precipita con la Porsche per 100 metri in una scarpata: si salva. Spettacolare incidente, lunedì sera, nei pressi di San Pancrazio: il sistema di emergenza automatico dell’auto ha dato l’allarme, ferite non gravi per il conducente.