Il padre Simeun, 46 anni, è stato colpito con un coltello a Mezzolombardo. Il PM non ha ritenuto necessaria la permanenza in carcere del 19enne

Trento – Il giovane Bojan Panic, 19 anni, si trova ora con la madre Milka ed il fratello minore a casa di alcuni parenti. “Abbiamo fatto una cosa giusta sotto il profilo processuale, la detenzione, vista la situazione di questo ragazzo, sarebbe stata dannosa anche sotto il profilo personale”, ha detto all”ANSA il procuratore capo di Trento, Sandro Raimondi. La Procura ha valutato l’assenza di esigenze cautelari, non ci sono quindi le condizioni per mantenere Panic agli arresti.
Vivevano da anni in Trentino
Prima di trasferirsi a Mezzolombardo vivevano a Lavis, in Trentino. All’Arma non risultano denunce per maltrattamenti. Il ragazzo sarebbe intervenuto per difendere la propria madre che stava subendo un’aggressione da parte del marito. Il fatto è avvenuto nella casa della famiglia in via Frecce Tricolori. I carabinieri accorsi sul posto hanno trovato il corpo senza vita del padre, e il figlio che è rimasto in casa senza allontanarsi. Il ragazzo è stato arrestato nella flagranza del reato di omicidio. Sono in corso accertamenti a cura del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale coordinati dal pm di Trento per ricostruire l’esatta dinamica dell’evento.
Il dolore della comunità
“Deve essere una famiglia che vive qui da qualche anno, ma non li conoscevo. Ho ricevuto la notizia tra le 9.30 e le 10 di venerdì, da un giornalista e ho fatto un sopralluogo dove è successo il fatto, in via Frecce Tricolori, in una palazzina vicino al nostro teatro”. Lo ha riferito il sindaco di Mezzolombardo Michele Dalfovo, dopo l’omicidio avvenuto la scorsa notte. “Giustamente c’è il massimo riserbo”, conclude il sindaco.