La porta della camera matrimoniale era chiusa a chiave. L’uomo l’ha sfondata con un calcio e ha trovato il bambino ormai morto nel lettone, con un paio di cuscini a terra che probabilmente sono serviti alla donna per soffocare il piccolo. La moglie, che aveva chiuso la porta della stanza dall’interno, era impiccata. Non ha lasciato nessun biglietto. L’uomo è uscito urlando ed è rientrato con un vicino.
Nel novembre del 2009 Padova era rimasta sconvolta per l’infanticidio di un bimbo di tre anni, il piccolo Alessandro, da parte della madre, Monica Cabrele, 35 anni. La donna, madre per la seconda volta di un bambino di pochi mesi, sconvolta da una depressione post partum, aveva ucciso a coltellate il figlio mentre il marito era uscito per prendere una pizza da mangiare a casa.