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Tornano le Feste Vigiliane dal 21 al 26 giugno

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L’anteprima sabato 15 giugno 2024 con la Ganzega dei Ciusi e dei Gobj

Alcuni momenti delle feste (ph Apt Trento trento.info)

 

Trento – L’edizione 2024 delle Feste Vigiliane si svolgerà da venerdì 21 a mercoledì 26 giugno – con l’anteprima, sabato 15, della Ganzega dei Ciusi e dei Gobj, che quest’anno si terrà interamente in piazza Duomo – e coinvolgerà l’area del centro storico e anche luoghi più decentrati.

“Sia la componente religiosa sia quella laica trovano ampio spazio e riconoscimento all’interno della manifestazione, che può essere indistintamente vissuta come un’occasione di riflessione, di condivisione e di divertimento: è proprio questa pluralità di approcci che definisce la connotazione dell’evento”, commenta Massimo Ongaro, direttore del Centro Servizi Culturali Santa Chiara, che dal 2017 organizza la rassegna su incarico del Comune di Trento (in stretta collaborazione con la ProLoco Centro Storico di Trento e con il supporto della Provincia Autonoma di Trento).

“Le Feste Vigiliane sono la perfetta espressione delle diverse anime che convivono in Trentino: la comunità tiene particolarmente a questa manifestazione e lo dimostra ogni anno con una partecipazione ammirevole. Ma per rendersene conto pienamente, più che sui numeri, comunque in continuo aumento, bisogna soffermarsi sull’emozione dipinta nei volti delle persone. Trento è una città moderna e proiettata al futuro”, ha detto il sindaco di Trento, Franco Ianeselli.

Nella serata d’apertura in Piazza Fiera si terrà il Tribunale di penitenza e in contemporanea, al Teatro Capovolto in Piazza Battisti, si esibirà il cantautore romano Mirkoeilcane. Domenica 23 il Tribunale emetterà la sua sentenza, preludio alla “tonca” nell’Adige. Sempre domenica si svolgerà la consueta sfida sulle zattere tra rioni e sobborghi di Trento. Sabato 22, invece, lungo le vie del centro storico e del quartiere le Albere, ci sarà la “Magica notte”. La quarantunesima edizione delle Feste Vigiliane segnerà pure il graditissimo ritorno del Borgo di San Vigilio, che quest’anno animerà Piazza d’Arogno e via Garibaldi per tutto il periodo della rassegna grazie al coinvolgimento di una ventina di aziende.

Gli eventi

Corteo Storico

Personaggi in costume sfilano lungo le vie del centro cittadino. Si tratta di una rievocazione storica itinerante alla quale partecipano, accanto ai notabili della città del Concilio, personaggi che richiamano il tema a cui l’edizione si ispira.

Palio dell’Oca

Una disfida in zattera lungo il fiume Adige che vede in gara i rappresentanti dei rioni e dei sobborghi di Trento. Gli equipaggi, ciascuno composto da cinque zatterieri in costume, sono chiamati a superare una serie di prove di abilità che, unite al responso cronometrico della discesa, decretano il vincitore. La competizione richiama sulle rive del fiume migliaia di cittadini, riportando alla memoria il tempo in cui il corso d’acqua rappresentava il cuore pulsante delle attività commerciali.

Tribunale di penitenza

Si tratta di uno spettacolo di taglio umoristico che prelude al rito satirico della “Tonca”. Una sorta di istruttoria nel corso della quale il “Giudice Supremo”, coadiuvato da un’improbabile Corte, valuta la gravità e l’effettiva consistenza delle malefatte attribuite ad alcuni personaggi pubblici di cui si sono occupate le cronache cittadine. Al termine di un dibattito dai toni “comicamente accesi” la sentenza sarà rinviata al giorno stabilito per la “punizione esemplare” prevista con l’immersione (tonca) del condannato nelle acque del fiume Adige.

La Tonca

É la riproposizione in chiave burlesca di un’antica pena che pare fosse praticata tra il XIV e XVII secolo. Era inflitta ai bestemmiatori e prevedeva che il condannato, imprigionato in una gabbia, fosse calato dalla Torre Verde, attigua al Castello del Buonconsiglio, e immerso nelle acque del fiume Adige che, al tempo, lambiva le mura cittadine. Il tutto si è trasferito ora nei pressi del ponte di San Lorenzo e la “Tonca” rappresenta, con l’immancabile condanna, l’atto finale del “Tribunale di penitenza” nel corso del quale sono stati identificati i candidati al “pubblico castigo”.

Fuochi d’Artificio

Le celebrazioni si concludono spesso con uno spettacolo pirotecnico che illumina il cielo di Trento, offrendo un finale spettacolare alle feste.

Aperture:
• dal 21 giugno al 26 giugno 2024, il lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica 10:00-23:00
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